Fondi a Gorizia e Monfalcone. In progetto il treno per Vienna e Lubiana

I finanziamenti dalla legge di stabilità Fvg.

“Gli obiettivi che il mio assessorato si pone per il 2021 avranno forte impatto economico e amministrativo: la chiusura del contratto con Trenitalia, la realizzazione del Piano operativo triennale per il Porto di San Giorgio di Nogaro, l’istituzione della Zona logistica speciale, l’accordo di programma per il porto Vecchio di Trieste, la gestione degli interventi di edilizia scolastica in rapporto con il nuovo soggetto dell’Edr-Ente di decentramento regionale, la revisione della variante del Piano generale del territorio e la nuova norma sugli appalti pubblici. Verranno poi mantenute in continuità alcune importanti iniziative già avviate, una tra tutte la garanzia dello sconto del 50% per gli abbonamenti urbani e extraurbani degli studenti“.

È quanto ha sintetizzato alla IV Commissione consiliare l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, in merito alle principali linee contenute nel Defr-Documento di economia e finanza regionale.

Pizzimenti ha poi illustrato le risorse per microarea contenute nella Legge di stabilità, evidenziando come rispetto alla scorsa manovra le risorse assegnate alla Direzione sono in aumento e si attestano su 372 milioni. “Si tratta per lo più di poste fisse che tra trasporti, logistica, sistema casa, edilizia scolastica confermano attività e investimenti già avviati: tra le poste libere, la novità – ha spiegato Pizzimenti – è rappresentata dal collegamento via treno Trieste-Vienna-Lubiana per cui prevediamo oltre 1milione di euro per il prossimo triennio”.

L’assessore è entrato anche nel dettaglio l’articolo 5 della Legge di stabilità in materia di assetto del territorio, edilizia, trasporti e diritto alla mobilità.
Tra gli interventi, il finanziamento straordinario di 600mila euro per il Comune di Monfalcone, in qualità di ente beneficiario inserito nel Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate indetto dal presidente del Consiglio dei Ministri e un contributo straordinario di un milione di euro (150mila per il 2021 e 850mila per il 2022) per consentire al Comune di Gorizia di disporre delle risorse necessarie a provvedere all’elettrificazione dei binari interni al terminal intermodale transfrontaliero di Gorizia, di sua proprietà e in gestione alla società Sdag-Stazioni doganali autoportuali Gorizia per consentire il collegamento dello stesso, su tratta elettrificata, con la linea ferroviaria Trieste-Gorizia-Udine-Venezia.