Approvato il bando per il contributo regionale per la riqualificazione energetica delle case.
Dopo quello per la ristrutturazione, la giunta regionale ha approvato due nuovi bandi per sostenere la riqualificazione del patrimonio immobiliare privato, mettendo a disposizione una dotazione complessiva iniziale di 20 milioni di euro. L’obiettivo è incentivare interventi che rendano gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico e più sicuri, promuovendo al contempo il recupero e il riuso sostenibile del costruito esistente.
A illustrare le misure è stata Cristina Amirante, assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, che ha sottolineato come questi strumenti rappresentino una risposta concreta alle esigenze dei cittadini, in linea con la legge regionale approvata lo scorso 4 luglio.
“Con questi bandi – ha detto Amirante – vogliamo favorire interventi mirati e innovativi, che guardano al futuro dei nostri territori. L’obiettivo è valorizzare l’esistente e rendere le case più efficienti e sicure, offrendo strumenti concreti e accessibili per i cittadini”.
I bandi si rivolgono ai proprietari di immobili che intendono intervenire per migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni, sia che i lavori siano ancora da eseguire, sia che siano già stati completati.
Primo bando: contributi per lavori da realizzare
Il primo bando è destinato ai proprietari che non hanno ancora effettuato i lavori di efficientamento. Possono accedere ai contributi coloro che dispongono di un reddito Isee fino a 25 mila euro. In questo caso è possibile richiedere il contributo anticipato, prima dell’avvio degli interventi. Sono finanziabili opere di efficientamento energetico quali l’installazione di nuovi serramenti, l’isolamento termico tramite cappotto e il rifacimento del tetto.
A questi tipi di intervento si aggiungono le fattispecie previste per il bando del fotovoltaico: installazione di impianto solare fotovoltaico inferiore a 800 w, impianto superiore a 800 w e fino
a 20Kwp, impianto solare termico e impianto con batterie di accumulo. Il finanziamento previsto copre fino al 75% della spesa, con dei massimali legati a limiti di spesa per metro
quadrato di superficie coinvolta nei lavori.
I contributi – concessi entro 90 giorni dalla domanda – potranno essere erogati in via anticipata, prima dei lavori, a fronte di fideiussione bancaria o assicurativa. I contributi sono assegnati con il
procedimento a sportello. Per la presentazione non vi è una scadenza, l’elenco delle domande rimane valido fino al 31 dicembre 2027.
Secondo bando: contributi per lavori già eseguiti
Il secondo bando è rivolto ai proprietari che hanno già completato interventi di efficientamento energetico. In questo caso non ci sono limiti di reddito Isee. Sono finanziabili interventi analoghi, come la sostituzione di serramenti, l’isolamento con cappotto termico e il rifacimento del tetto. Il contributo copre fino al 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 12 mila euro per ciascuna tipologia di intervento.
Le richieste dovranno essere presentate online tramite il sito della Regione Fvg, allegando fatture, bonifici e l’Attestato di prestazione energetica (Ape) iniziale e finale dell’immobile. Anche in questo caso l’elenco delle domande resterà aperto fino al 31 dicembre 2027.