Giro d’Italia in Friuli, una grande opportunità anche per la Comunità Collinare

La tappa 19, terz’ultima tappa del Giro d’Italia 2024 è alle porte e il Friuli Venezia Giulia si prepara ad accogliere i velocisti che competeranno lungo i 157 chilometri che si snodano nella tratta compresa tra Mortegliano e Sappada. La tappa, in programma venerdì 24 maggio, rappresenta uno fra gli eventi più spettacolari e attesi della competizione e il territorio collinare sarà protagonista offrendo uno spettacolo mozzafiato per ciclisti e spettatori con ben 5 comuni previsti dal tracciato. 

Il tracciato si svilupperà infatti inizialmente attraverso la valle del Tagliamento, toccando Coseano, Rodeano Alto, San Daniele, Ragogna e Forgaria, territori da un punto di vista paesaggistico estremamente vocati al cicloturismo e alle competizioni in sella alla due ruote. L’arrivo del Giro d’Italia in Regione e nel territorio collinare non rappresenta infatti solo un evento sportivo, ma anche un’importante occasione di visibilità con il notevole impulso al turismo, con migliaia di visitatori che affolleranno le strade per assistere all’evento, senza contare la copertura mediatica che porterà il territorio collinare sotto i riflettori internazionali, mostrando al mondo le sue bellezze naturali e culturali.  Sotto i riflettori, sicuramente, ci sarà anche Jonathan Milan, saldamente in maglia ciclaminodopo i successi di Andora, Francavilla al Mare e Cento.

Un’opportunità per la Comunità Collinare.

“Il passaggio del Giro d’Italia nel nostro territorio rappresenta un’occasione formidabile sia per promuovere il nostro territorio, che sta registrando un notevole incremento delle presenze turistiche, sia per ribadire quanto la Comunità Collinare si identifichi con l’amore per la bicicletta, in tutte le sue declinazioni, dal turismo familiare, ai percorsi ciclabili fino alla massima espressione agonistica con il nostro Jonathan Milan, per il quale facciamo tutti il tifo. Un bel momento che viviamo anche noi da protagonisti, con tutto l’entusiasmo di un territorio che cresce”, ha affermato il Presidente della Comunità Collinare del Friuli, Luigino Bottoni.

In attesa della tappa, Dino Persello presenterà oggi, mercoledì 22 maggio, a Barazzetto di Coseano, ex Collegio,alle 20.45 “Ciclismo è poesia” lavoro teatral-musicale che toccherà corde non solo sportive ma anche e principalmente di territorio, appartenenza e tradizione. Proprio Coseano sarà protagonista per la prima volta del Giro d’Italia in 107 edizioni.  “La catena della bicicletta è l’unica catena che ci rende liberi”.