La storia di Greg Linteris, l’astronauta che portò la bandiera del Friuli nello spazio

Gregory Linteris e il Friuli.

Era il 4 aprile del 1997 (esattamente il giorno seguente a quel 3 aprile tanto caro ai friulani che ricordano la costituzione dello Stato patriarcale friulano, nel 1077) quando Gregory Linteris, il primo astronauta di origini friulane partì per una missione spaziale a bordo dello Space Shuttle Columbia portando con sé la bandiera del Friuli.

Greg è nato nel New Jersey da due emigrati friulani: Luigi Linteris, di San Giovanni di Casarsa, ed Elena Maria Alfenore, di Prodolone di San Vito al Tagliamento. E proprio dai genitori, in particolar modo dal padre, ha ereditato il legame con la terra d’origine. La sua è una storia fatta di successi: una laurea a Princeton, un master a Stanford, un dottorato in ingegneria meccanica e aerospaziale, quindi lo spazio. Dopo attente selezioni e un duro addestramento, Linteris è partito per la sua prima missione scientifica sullo Shuttle, la STS-83, conducendo esperimenti legati al fenomeno della combustione in microgravità, di meccanica dei fluidi e di scienza dei materiali. È proprio in quel frangente che ha portato con sé la bandiera del Friuli: ogni astronauta può scegliere degli oggetti personali da cui “farsi accompagnare” durante le missioni, lui ha significativamente voluto con sé la bandiera del Friuli, a ricordargli la sua origine e i valori di comunità che gli sono stati trasmessi.

Ed è proprio a Gregory Thomas Linteris che la youtuber Desiree Chiappo ha dedicato un nuovo video sul YouPalTubo: il seguitissimo canale YouTube (12.500 gli iscritti) promosso dall’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana che vede per protagonisti un gruppo di ragazzi friulani intenti a raccontare le loro passioni, offrendo contenuti e curiosità sul Friuli. Il lancio ufficiale della clip La bandiere furlane tal spazi è stato fatto durante la presentazione del programma di celebrazioni della 47^ edizione della Fieste de Patrie dal Friûl e ha visto intervenire, con un video messaggio, lo stesso astronauta, oggi ingegnere meccanico al NITS – National Institute of Standards and Technology U.S. (Istituto nazionale per gli standard e la tecnologia degli Stati Uniti).

A consegnargli il vessillo con l’aquila araldica che ha portato sullo Shuttle è stata una coppia di parenti del padre, emigrati in Canada e molto attivi nella Famee Furlane di Toronto: Sara Alfenore e il marito Mario Fava. Gli stessi che, al suo rientro, lo hanno festeggiato nella capitale dell’Ontario proprio con una speciale cerimonia della Famee, assieme ai corregionali.