Schianto Frecce Tricolori, online una petizione per abolirle: 10mila firmatari in 3 giorni

Dopo l’incidente, una petizione online contro le Frecce Tricolori.

Il recente incidente delle Frecce Tricolori a Torino, che ha causato la morte della piccola Laura di cinque anni, ha riportato al centro del dibattito la questione degli spettacoli della Pattuglia Acrobatica, dividendo gli italiani tra chi li trova dispendiosi e pericolosi e chi, invece, li difende: online è partita una petizione per abolirle.

“Una bimba di cinque anni ha perso la vita nel grave incidente aereo che ha coinvolto le Frecce Tricolori, in Piemonte. Il fratello di dodici anni è ricoverato con gravi ustioni. Un padre disperato continua a chiedersi dove ha sbagliato, senza avere colpa alcuna – cita il testo della petizione -. Perché pagare un conto così salato? A cosa servono queste manifestazioni di arrogante destrezza militare? Al di là del caso specifico, perché continuare a pagare gli alti costi economici per manifestazioni totalmente inutili oltre che pericolose?”

“Continuiamo peraltro a declamare stancamente il refrain della transizione ecologica, ma contemporaneamente manteniamo in vita carrozzoni di spettacoli altamente inquinanti oltre che economicamente dispendiosi. Possiamo permettercelo? Non sarebbe opportuno e salutare eliminare queste inutili manifestazioni e destinare i risparmi a un servizio ospedaliero? Non sarebbe altrettanto opportuno chiedere il parere dei cittadini per attivare o mantenere “servizi” non solo palesemente superflui ma sempre nocivi se non addirittura pericolosi? Anche perché il costo lo paghiamo noi”.

La raccolta firme, pubblicata il 17 settembre, ha trovato finora l’adesione di oltre 10mila persone. “Spettacolo dannoso sotto molti punti di vista, dispendioso e inutile” ha commentato una utente; “Firmo – scrive un altro aderente -, perché non si possono esporre le popolazioni civili a rischio di incidenti solo per spettacoli ed esibizioni militari”. “Sono contraria – è il commento di un altro -, a tutto ciò che incrementa l’inquinamento in nome di una tradizione ormai antistorica e con inevitabili risvolti tragici”.

Tra i commenti, però, non manca chi invece sostiene la Pan: “Viva le Frecce Tricolori, orgoglio d’Italia – scrive una persona -, è stato un incidente, una disgrazia; con la stessa logica qualsiasi sport automobilistico andrebbe abolito perché sono successi incidenti con il pubblico”. “Allora aboliamo anche le moto così riduciamo gli incidenti” aggiunge un altro. E qualcuno si spinge a dire: “Aboliamo anche il lavoro, visto che ogni giorno muore qualcuno lavorando”.