Sul Monte Amariana ha aperto il nuovo Rifugio Colò.
Il 7 giugno è stato inaugurato il nuovo Rifugio Colò, un progetto nato dalla volontà di tre sorelle – Marisa, Manuela e Loretta Pavona – di dare nuova vita agli stavoli Zanella, nel cuore della Carnia, ad Amaro, sulle pendici del Monte Amariana.
Completamente ristrutturato e trasformato in un’accogliente struttura ricettiva, il Rifugio Colò offre oggi quattro camere disponibili per il pernottamento. La proposta gastronomica include pranzi, cene, colazioni e spuntini, il tutto immerso in un’atmosfera rilassante e autentica.
Oltre all’accoglienza, il rifugio propone ai visitatori una visita al fabbricato storico e al museo nell’ex fucina, un luogo di grande valore storico dove venivano prodotti piccoli utensili. La fucina, detta anche “la Farie”, conserva ancora la porta originale dell’epoca e racconta la storia di Paolo Nicolò, abile fabbro che lavorava con maestria gli attrezzi necessari alla vita rurale.
La storia della casa dei Zanella.
Il borgo “Amariana di Sotto” ha radici che risalgono ai primi dell’Ottocento, con Tomaso Zanella (1858-1937) che avviò una piccola economia autosufficiente basata sull’agricoltura e l’allevamento. Uno dei suoi figli ampliò queste attività, dando vita a un centro vitale per la comunità locale. Il borgo è costituito da tre edifici principali: l’abitazione principale, oggi rifugio storico, la fucina e la stalla. Quest’ultima era fondamentale per la famiglia, in quanto garantiva risorse e sostegno alle attività agricole.
Il nuovo rifugio Colò e le escursioni in zona.
Il Rifugio Colò si trova lungo le pendici orientali del Monte Amariana ed è raggiungibile tramite diversi percorsi escursionistici, adatti anche a chi cerca un itinerario di media difficoltà immerso nella natura incontaminata della Carnia:
Percorso rosso (Clap dal Mus – stavolo di Badeit – Rifugio Colò): parte da Amaro, dal sentiero alla destra del rio Sgenaule, località Clapeit. È lungo 3,6 km con un dislivello di 350 metri, percorribile in circa 1 ora e 45 minuti.
Percorso giallo (anello Badeit – Rifugio Colò): parte dalla Cascata Favarines, attraversa lo stavolo di Badeit e arriva al rifugio. È lungo 2,3 km con un dislivello di 550 metri, e richiede circa 1 ora e 30 minuti.
Percorso facile (1,57 km, 45 minuti): un sentiero breve e di facile progressione che si snoda tra la vegetazione tipica della zona, ideale per chi vuole una passeggiata tranquilla fino al rifugio.
Dal Rifugio Colò partono inoltre altri itinerari per gli escursionisti più esperti o per chi desidera proseguire la scoperta della zona:
Percorso viola (anello Valeconin dal Rifugio Colò con variante): collegamento tra il Rifugio Colò, stavolo Buset e stavolo Valeconin; 2,7 km con un dislivello di 260 metri, circa 1 ora di cammino.
Percorso blu (anello Valeconin – Sacs): da stavolo di Nole al Rifugio Colò, passando per stavolo Valeconin e Sacs. Un percorso di 6 km con un dislivello di 590 metri, percorribile in circa 2 ore.
Dal rifugio è possibile anche raggiungere:
Monte Forcella (ricovero): 2,4 km, dislivello 530 metri, 1 ora e 15 minuti.
Plan d’Aiars (ricovero): 5 km, dislivello 990 metri, 2 ore e 15 minuti.
Cima del Monte Amariana: 6,8 km, dislivello 1.450 metri, 3 ore e 15 minuti.