Tara Dragaš incanta a Cluj: doppio podio per la stella friulana della ritmica

A.S. Udinese seen during Rhythmic Gymnastics FGI Final Six 2025 at Palasport Gianni Asti (ex Ruffini)

Tara Dragas alla World Challenge Cup 2025.

Due medaglie, una prova da protagonista e la conferma di un talento della ginnastica ritmica internazionale: alla World Challenge Cup 2025 di Cluj-Napoca, in Romania, la diciottenne Tara Dragaš, in forza all’Associazione Sportiva Udinese e portacolori delle Fiamme Oro, ha conquistato l’argento alle clavette e il bronzo alla palla, chiudendo anche quinta nel concorso generale.

Un risultato che ribadisce la crescita costante dell’atleta friulana, già brillante alla recente World Cup di Milano. Nella Polyvalent Hall, Tara ha eseguito esercizi di altissimo profilo tecnico e grande pulizia, tenendo testa a campionesse come la tedesca Darja Varfolomeev e l’ucraina Taisiia Onofriichuk.

“Siamo molto felici – ha commentato l’allenatrice Špela Dragaš, che segue l’atleta insieme a Valeria Pysmenna e alla coreografa Laura Miotti –. Tara ha dimostrato che Milano non è stato un episodio, ma parte di un percorso solido. Il bronzo alla palla è significativo: abbiamo deciso tardi di cambiare l’esercizio, e ora il lavoro sta dando frutti. Alle clavette ha eseguito due ottime routine, sia nel concorso generale che in finale”.

Oltre ai podi, Tara ha ottenuto anche il suo personal best al cerchio (29.650) in fase di qualificazione, pur con qualche imprecisione in finale che l’ha tenuta lontana dalle medaglie (28.000). Meno determinante, invece, la prova al nastro: un nodo ha compromesso l’esercizio, ma il team tecnico guarda oltre. “È l’attrezzo su cui, al momento, abbiamo meno urgenze – ha spiegato Špela –. Ora qualche giorno di riposo e poi si riparte”.

Entusiasta anche il direttore generale dell’ASU, Nicola Di Benedetto: “È emozionante vedere un progetto lungo e impegnativo prendere forma. Tara e Špela hanno costruito qualcosa con pazienza e determinazione. Questo non è un traguardo, ma un trampolino verso nuove sfide”.

Dopo il rientro in Italia, Tara avrà qualche giorno di recupero, poi parteciperà a un nuovo stage organizzato proprio dall’ASU nei primi giorni di agosto. A seguire, la trasferta a Desio per un incontro informale con la nazionale tedesca, tappa di avvicinamento ai Campionati del Mondo di ginnastica ritmica, che si terranno a Rio de Janeiro, in Brasile. Un appuntamento che rappresenterà il vero banco di prova per le ambizioni azzurre.