Variante di Rigolato, al via il bando per il progetto che collegherà Carnia e Sappada

Pubblicato il bando per la progettazione della variante di Rigolato.

È stato pubblicato il bando europeo per l’affidamento della progettazione della variante di Rigolato, intervento atteso da anni e considerato strategico per la viabilità della Carnia. L’annuncio arriva dall’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, che sottolinea come l’opera, dal valore di circa 900mila euro per la sola progettazione, rappresenti un passo decisivo per migliorare sicurezza, scorrevolezza del traffico e collegamenti tra la Carnia e Sappada, con benefici anche per il turismo e le imprese locali.

“Con soddisfazione comunico che, come richiesto dall’Amministrazione regionale, la società partecipata Friuli Venezia Giulia Strade ha pubblicato in questi giorni il bando di gara europeo per l’affidamento della progettazione della variante di Rigolato, un’opera attesa da tempo e di rilevante importanza strategica per il nostro territorio”, ha commentato l’assessore Amirante.

Il progetto, dal valore stimato di circa 900mila euro per la sola fase di progettazione, prevede la realizzazione di un nuovo tratto viario di circa 2 chilometri, corredato da due rotatorie e tre viadotti. Un’infrastruttura complessa, studiata per alleggerire il traffico all’interno del centro abitato di Rigolato e superare le strettoie lungo la SS 355, particolarmente penalizzanti per il transito dei mezzi pesanti.

“La nuova variante – evidenzia l’assessore – consentirà di rendere più agevoli e sicuri i collegamenti tra la Carnia e Sappada, garantendo un accesso più fluido anche per i flussi turistici diretti verso una delle principali località montane del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un intervento che guarda al futuro e risponde in modo concreto alle esigenze delle comunità locali, delle imprese e dei visitatori“.

La pubblicazione del bando rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione dell’opera. Una volta selezionato il progettista, si procederà con l’elaborazione del progetto definitivo e, successivamente, con l’affidamento dei lavori.

“Questo è il frutto di una pianificazione attenta e condivisa, che mette al centro il territorio e la sua valorizzazione – conclude Amirante -. Continueremo a lavorare con determinazione per garantire infrastrutture moderne, sicure ed efficienti in tutte le aree della nostra regione, a partire proprio da quelle montane, che rappresentano una risorsa preziosa per il Friuli Venezia Giulia”.