Da Udine a Gorizia la campagna per l’aborto farmacologico fa discutere

La campagna per l’aborto in Fvg.

Arriva anche in Fvg la campagna nazionale che l’Unione degli Atei e degli Agnostici razionalisti ha diffuso per difendere la possibilità e il diritto all’aborto farmacologico in caso di interruzione volontaria di gravidanza.

Le affissioni della campagna sono apparse in tutta la regione, da Trieste, a Gorizia, Monfalcone, Villesse, Udine, Latisana, Palmanova, Gemona, Tolmezzo, Cividale, Pordenone, Sacile, Maniago, Spilimbergo, San Vito al Tagliamento. E hanno subito generato discussioni e polemiche.

La campagna sottolinea come l’aborto sia ancora stigmatizzato da numerose categorie, presentato come scelta per forza drammatica e sofferta, spesso ingiusta. La testimonial della campagna è Alice Merlo, che ci ha voluto mettere la faccia. È suo infatti il volto che appare sui manifesti. La giovane ha scelto di interrompere volontariamente una gravidanza con la terapia farmacologica.