La nuova sfida della Birra Indipendente Gemonese, oggi apre un nuovo locale

Francesco Facchin nel nuovo pub di Gemona

Il nuovo locale per la Birra Indipendente Gemonese.

Hanno deciso di aprire la loro attività durante il primo lockdown, coronando un sogno. E ora… “raddoppiano”. La storia è quella di due fratelli, Francesco e Anna Facchin. Nell’aprile 2020, mentre la pandemia da coronavirus “mordeva” anche il Friuli, i due giovani hanno dato vita a “Big”, Birra Indipendente Gemonese.

E adesso, mostrando tenacia e fiducia non comuni in tempi così complicati, aggiungono un nuovo tassello al loro percorso. Oggi, alle 10, è in programma il taglio del nastro ufficiale con le autorità per il nuovo “pub ‘n shop”, il punto vendita e degustazione situato in piazzetta del Ponte, in pieno centro storico a Gemona. Alle 12 il locale aprirà le porte ai clienti, dando il via a un nuovo capitolo di storia per i fratelli Facchin.

“Abbiamo deciso di dare vita a uno spaccio con bottiglieria, si potrà anche consumare sul posto – racconta Francesco -. Sarà possibile gustare non soltanto i nostri prodotti, ma anche quelli di altri 9 birrifici della regione”. In totale, 51 referenze tra “bionde” e altre tipologie, comprese le 3 ideate da Big. Tra queste ultime spicca, se non altro per il nome curioso, “La mamma non aspetta altro”, una birra di ispirazione belga “nata da un esperimento domestico – racconta Facchin -, ma che a mia madre è piaciuta così tanto da “costringerci” a produrla”.

Il locale, in tempi di Covid, sarà aperto dalle 10 alle 18, osservando tutte le prescrizioni del periodo. Ma quando la pandemia sarà alle spalle, i due fratelli confidano di proporre un orario 10-15 e 17-24 per tutti i giorni, eccetto martedì. “La nostra sfida – conclude Francesco – sta andando bene. Abbiamo cominciato l’attività in tempi funesti, ma tutto sta procedendo al meglio. Aprire il pub era un sogno coltivato da mesi. Ora ce l’abbiamo fatta ed è una bella soddisfazione”.