Crocevie fa tappa a Gorizia, con l’ArTime Quartet sulle orme di Giulio Savorgnan

Tappa a Gorizia per Crocevie art music festival.

Dopo la prima tappa a Gradisca, approda sabato 13 novembre alle 20.30 nella chiesa di Sant’Ignazio a Gorizia, Crocevie art music festival, inedito e romantico percorso messo a punto dall’associazione goriziana Examina che si snoda in alcuni dei luoghi simbolo di un grande ingegnere friulano del Cinquecento, Giulio Savorgnan.

Seguendo il consueto format, la storia e la narrazione saranno accompagnate da visuals e intermezzi musicali di diverso genere che spazieranno dalla musica antica a quella classica, dalla contemporanea alla moderna. A ispirare e ad accompagnare questo viaggio sarà il libro “Giulio Savorgnan – Il gentiluono del Rinascimento e le forzezze della Serenissima” scritto da Alberto Vidon e Flavia Valerio e pubblicato da Gaspari Editore con la prefazione di Alessandro Barbero e la postfazione di Angelo Floramo.

ArTime Quartet.

Oltre ai due autori, a Gorizia sarà protagonista stavolta l’ArTime Quartet, quartetto d’archi tutto al femminile applaudito in diversi importanti festival italiani e internazionali e impegnato stavolta in un repertorio romantico ottocentesco. La formazione nasce dall’incontro a Venezia di quattro mucisite affermate, provenienti da diverse culture italo-europee. La loro carriera professionale le ha portate a collaborare individualmente e in gruppo presso prestigiose realtà musicali italiane ed estere, come il Gran Teatro “La Fenice” di Venezia, l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, il Teatro comunale di Bologna, il festival di Klangfrühling di Stadtschlaining in Austria.

Ripercorrere la storia, le gesta, le imprese di Giulio Savorgnan, significa attraversare la storia del Friuli. Significa addentrarsi in un viaggio tra le avvincenti e romanzesche gesta di un uomo, nobile friulano e geniale ingegnere che per la Repubblica della Serenissima progettò e realizzò opere grandiose come le fortificazioni di Palmanova o quelle delle città di Candia a Creta e Nicosia a Cipro. Raccontandone la vita si ritrova la complessità di un intero secolo, il Cinquecento.

La serata è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni è possibile inviare una email all’indirizzo associazione.examina@gmail.com o consultare la pagina Facebook dell’associazione.