A Gradisca l’uovo di Pasqua che ricorda la cattedrale di Santa Sofia a Kiev

Pasqua e solidarietà con l’Ucraina a Gradisca.

Continua l’attività di “Gradisca è” e del nuovo progetto “Comuneinpiazza”. Nel giorno di Pasqua il parco della Spianata sarà animato dal “Mercatino dell’Antiquariato”, uno dei principali ritrovi per gli appassionati del settore e di chi vuole fare un affare ridando vita ad un oggetto.

L’Associazione “Gradisca è” in questo particolare momento vuole essere promotrice di una raccolta fondi a favore delle persone dell’Ucraina e lo fa nella maniera più dolce e cara alla cittadina; con il cioccolato.

Gli organizzatori si sono ispirati alla Cattedrale di Santa Sofia di Kiev, patrimonio Unesco, ed all’enorme mosaico della Vergine orante in essa custodito. Gli abitanti ritengono che la città continuerà ad esistere fino a quando quest’opera d’arte sarà preservata.

Da qui è nato il collegamento con i mosaici conservati nella millenaria basilica di Aquileia, anch’essa patrimonio Unesco. È stato realizzato un uovo, delle dimensioni di ben 2,5 metri, che verrà esposto domenica a Gradisca. È in ovale con due lati, il primo è formato da tante tessere che sono le scatole degli ovetti di Pasqua realizzati da “Il Mosaico” di Aquileia, mentre l’atro lato è stato decorato dal maestro Stefano Comelli. Ricordiamo che Comelli è conosciuto in Italia ed all’estero per le sue opere e per le riproduzioni, in scultura, degli edifici più rappresentativi.

Il cioccolato proviene dall’unica fabbrica del cioccolato esistente in regione, quella del maestro cioccolatiere Piero Zerbin, che ha posto particolare cura nella materia prima oltre che nella confezione che utilizza infatti solo materiale riciclabili. Altra particolarità le confezioni, che rappresentano fiori ed i coniglietti pasquali, sono dipinte a mano. Gli intenditori potranno sbizzarrirsi tra il cioccolato fondente, quello con le arachidi friulane, al latte e nocciole a km0, o con il caffè, anche questo tostato nel laboratorio di Aquileia.