Tutto quello che c’è da sapere per circolare a bordo della propria auto senza correre il rischio di multe

Quando si consegue la patente e si diventa possessori di un nuovo veicolo è importante essere al corrente di una serie di norme, spesso sottovalutate, che regolano la circolazione del mezzo e che è importante rispettate almeno quanto la segnaletica stradale, per non incorrere nel rischio di multe o decurtazioni di punti dalla patente.

Essere in possesso della patente a bordo di un’auto nuova e pienamente funzionante e, allo stesso tempo, essere virtuosi al volante, rispettando per filo e per segno ogni singolo cartello stradale, non è sufficiente a proteggere il guidatore dal rischio di multe.

Perché sia pienamente in regola con il Codice della Strada è necessario che a bordo del mezzo siano presenti precisi documenti e kit di emergenza da esibire in caso di controllo e utilizzare in caso di necessità.

Partendo proprio da questi ultimi, infatti, gli strumenti obbligatori da tenere a bordo della propria vettura sono il triangolo di pericolo, catarifrangente, da posizionare dietro all’auto, a poca distanza, in caso di avaria o incidente. Ancora, non bisogna dimenticare di procurarsi anche un giubbotto catarifrangente, da indossare ogni volta che si esce dall’abitacolo, su una strada a scorrimento veloce, ma anche delle catene antineve, nei mesi dell’anno che vanno da novembre ad aprile.

Infine, può tornare utile avere nel cassetto del proprio cruscotto anche un disco orario, da esibire nelle zone dove è previsto il parcheggio a tempo.

Riguardo ai documenti, molti sapranno già invece che quelli richiesti dai vigili o dalle forze dell’ordine in generale sono il libretto di circolazione, che attesta il possesso e l’idoneità del mezzo a circolare, la carta di identità, la patente e l’assicurazione.

Quest’ultima, in particolare, se viene omessa dal conducente può esporlo a pesanti sanzioni, oltre che al sequestro del mezzo.

Di tutti i documenti e gli strumenti obbligatori, probabilmente l’assicurazione è tra gli adempimenti più trasgrediti dai guidatori italiani.

Dall’ultimo rapporto dell’IVASS è emerso come circa 3 milioni di conducenti, normalmente, non siano in possesso di una polizza assicurativa per il proprio veicolo, alla fine del 2022.

Eppure, attivarne una mette al sicuro non solo dal punto di vista legale e amministrativo, quanto anche dalla evenienza di dover risarcire somme piuttosto ingenti in caso di incidente stradale con colpa diretta.

Può tornare utile sapere, in quest’ultimo caso, come oggi attivare una polizza per il proprio veicolo sia ancora più semplice e vantaggioso, rispetto anche solo a qualche anno fa.

Con l’avvento delle compagnie online, infatti, accendere una polizza è molto pratico, poiché basta inserire solo pochi dati relativi al mezzo e alla propria identità, per ottenere in tempi celeri il documento di copertura da conservare sempre nel portafoglio.

Questo è quello che serve, quantomeno, con Genertel, una delle direct company più storiche e conosciute nel comparto dell’assicurazione online.

Il vantaggio di rivolgersi a compagnie dirette risiede proprio nella competitività dei prezzi a fronte di un livello di copertura sempre elevato e un servizio di assistenza clienti pronto e sempre disponibile. L’assenza di intermediari locali, di fatto, permette a questa tipologia di compagnie di abbattere i costi di gestione e riuscire, quindi, a proporre offerte e premi altamente competitivi.