La cucina friulana in giro per il mondo grazie allo chef di Buttrio De Cecco

Lo chef del Friuli Marco De Cecco.

Da Udine al Qatar, con tappa in Libia, Bulgaria, Singapore e Malesia: la cucina del Friuli è arrivata ovunque grazie allo chef Marco De Cecco. Classe 1982, De Cecco è nato a Udine e ha trascorso la sua giovinezza a Buttrio, fino a quando ha deciso di partire. Con gli anni la sua passione è diventato il suo lavoro fino a diventare lo Chef de Cuisine al “Paper Moon Doha”, uno dei migliori ristoranti italiani in Qatar.

La vocazione per la cucina però non è stata sempre presente, infatti De Cecco si era diplomato come geometra per seguire le orme del padre, Gianni De Cecco. Sono stati i suoi nonni a trasmettere a chef Marco la passione per la cucina: la nonna in particolare gli ha tramandato i segreti della tradizione culinaria friulana.

I viaggi.

La prima trasferta è stata in Libia, dove il padre, titolare della Friulana Bitumi International, aveva l’incarico di progettare gli edifici e le infrastrutture di una città. Qui chef Marco è riuscito a portare avanti la passione per la cucina, formando un personale di cucina secondo le tradizioni italiane con alcune influenze della cultura araba. Dalla Libia poi è stato un susseguirsi di mete: dalla Bulgaria con il maestro pasticcere Cesare Ticca, a Singapore, dove era titolare insieme al socio Fabrizio Anzolin della Trattoria pizzeria Capri, eletto uno dei 70 migliori ristoranti al mondo con pizzeria. Chef Marco non si è fermato, dopo Singapore è andato in Malesia e poi in Qatar, dove si trova ora.

Il Qatar ha scelto me ed ero molto entusiasta di lavorare in Medio Oriente. Non ho mai visitato questo paese prima di trasferirmi qui. Mi piace la sicurezza di questo posto” ha affermato chef Marco durante un’intervista a “All & About“, guida online sulla vita in Qatar. Nell’occasione chef Marco ha confidato che gli manca la famiglia in Italia e le montagne friulane, ma nonostante ciò invita i suoi amici espatriati a “cercare di esplorare questo bellissimo paese, il Qatar, il più possibile”.