L’esposizione dei lavori creati dagli alunni della scuola primaria di Latisana.
Esperienze, scoperte, crescita e collaborazione: alla scuola primaria “E. De Amicis” di Latisana gli alunni del tempo pieno hanno dato vita a due giorni di spettacolari creazioni. Si è tenuta infatti, nelle giornate di sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, l’esposizione di tutti i lavori creati durante l’anno da quelli che per l’occasione si sono calati nei panni di piccoli artisti.
La mostra dei laboratori di fine anno, giunta alla sua quindicesima ‘edizione’ e fortemente voluta in primis dalle docenti più longeve, rappresenta un momento di grande significato educativo e comunitario, atteso non solo dagli insegnanti, ma soprattutto dai bambini stessi e dalle loro famiglie.
Ogni oggetto, ogni lavoro, ogni manufatto racchiude dentro sé un mondo, la dimensione di ciò che i bambini hanno dentro loro stessi e che hanno imparato ad esprimere grazie ad un percorso fatto di apprendimento, di confronto, di crescita, assieme alla loro classe. Un momento di aggregazione, di gioia e di consapevolezza quello che è stato in grado di trasmettere questa mostra, che si identifica in una sorta di “ponte” tra scuola e famiglia, per condividere e celebrare il lavoro svolto, l’impegno dei bambini e il ruolo educativo della scuola.
In alcune classi, da qualche anno, si pratica addirittura la “Mindfulness” e lo “Yoga bimby” per aiutare fin da piccoli i bambini ad osservare i loro pensieri, i loro stati d’animo in maniera obiettiva, spoglia da sofferenze, pregiudizi, emozioni negative, in un mondo in cui fin da piccolissimi ci vediamo costretti ad avere dei salvagenti emotivi per riuscire ad affrontare i problemi che, seppur commisurati all’ età, possono risultare per qualche soggetto più fragile, insormontabili.
Dai laboratori creativi, a quelli introspettivi, a quelli legati all’arte. Quest’ anno è stato dedicato uno spazio importante allo scrittore francese Herve’ Tullet, che la scorsa estate ha tenuto una masterclass di tre giorni a Lauco nella quale hanno partecipato proprio alcune docenti della scuola; altri artisti posti in risalto sono stati Monet, Keith Haring, Yayoi Kusama.
Dalle materie prettamente umanistiche, a quelle scientifiche, grande spazio anche ai laboratori di matematica, geometria, scienze, oltre alle classiche italiano, storia e geografia, colonne portante dell’ istruzione fin da piccoli. L’istruzione, alla scuola “E. De Amicis” , porta la firma di chi insegna ai piccoli studenti che insegnare ed apprendere con il sorriso sulle labbra e lo spirito di aggregazione si può, ed è indubbiamente molto più redditizio, un grande e solido esempio per tutte le scuole del territorio e non solo.