Lignano Sabbiadoro capitale del nuoto pinnato paralimpico: due record del mondo

Record del mondo per Katia Aere e Ilenia Colanero ai Campionati Italiani Paralimpici Assoluti di Nuoto Pinnato di Lignano.

Solo ottime notizie dai Campionati Italiani Paralimpici Assoluti di Nuoto Pinnato: due record del mondo CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee) e diversi record italiani all’appuntamento organizzato dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee e Nuoto Pinnato), in collaborazione con la ASD Pinna Sub San Vito, nell’impianto natatorio del Villaggio Sportivo Bella Italia di Lignano Sabbiadoro.

Il primo acuto è stato quello della friulana Katia Aere, portacolori proprio della ASD Pinna Sub San Vito, che, con il tempo di 5’ 22’’ 61, ha firmato il nuovo record mondiale paralimpico CMAS nella specialità 400 m pinne (classe 3). “Questo record mondiale costituisce la ciliegina sulla torta di un Campionato Italiano, che, a livello di prestazioni, mi ha riservato non poche sorprese – ha dichiarato l’atleta di Spilimbergo, che ha poi precisato “e non mi riferisco ai sei titoli italiani conquistati, ma alle sensazioni vissute in gara e ai tempi siglati, che valgono non uno, ma quattro record mondiali”.

Le ha fatto seguito Ilenia Colanero, atleta abruzzese, brava a centrare il nuovo primato iridato paralimpico CMAS nei 400 m monopinna (classe 3) con il tempo di 5’ 41’’ 23. “I 400 m monopinna rappresentano una gara impegnativa, veloce, ma fatta anche di resistenza – ha spiegato l’atleta in forza alla ASD Apnea Team Abruzzo, che ha anche aggiunto – per ottenere questo risultato mi sono impegnata tantissimo e adesso torno nella “mia” Lanciano con tanta gioia e felicità, nonché onorata per il fatto di aver portato nuovamente l’Abruzzo sul tetto del mondo”.

L’Italia si prepara per i World Games.

Sia Katia Aere che Ilenia Colanero rappresenteranno l’Italia alla prossima edizione dei World Games, in programma a Chengdu, in Cina, dal 7 al 12 agosto. Per l’occasione, però, le due fortissime atlete, a dimostrazione di come siano entrambe incredibilmente polivalenti, vestiranno i panni delle “apneiste” al posto di quelli delle “pinnatiste”, visto che, almeno per questa edizione del 2025, il nuoto pinnato paralimpico non farà parte del programma dei World Games: l’evento che comprende competizioni di molte discipline che non sono inserite nel programma dei Giochi Olimpici.

L’impianto natatorio del Villaggio Sportivo Bella Italia è stato comunque lo scenario di altre entusiasmanti performance, messe a segno da atleti provenienti da ogni parte d’Italia, a dimostrazione di come il movimento italiano del nuoto pinnato paralimpico stia attraversando un periodo di grandissima vitalità.