Pentecoste da record quest’anno a Lignano: ecco tutti i dati

È stata una Pentecoste all’ insegna del tutto esaurito quella che quest’anno ha visto Lignano incredibilmente sommersa da migliaia di persone. I dati pervenuti raccontano infatti di un territorio in grado di ospitare folle sempre più copiose di turisti attratti dalla nostra località balneare, che resta sempre in vetta tra le più blasonate d’Italia. La stima viene fatta dal 2023 ad oggi, dove, grafici alla mano, è sorprendente il picco in salita vertiginosa che lo scorso weekend ha raggiunto numeri da capogiro: stiamo parlando di 357 mila presenze da giovedì 5 giugno a domenica 8 giugno, giornata in cui vi è stato il picco massimo di quasi 140 mila persone, tra italiani ( al primo posto), a seguire austriaci, tedeschi, cechi, slovacchi e ungheresi.

Nel 2024, quando le giornate di Pentecoste interessavano i giorni da giovedì 16 maggio a domenica 19 maggio, le presenze rilevate sul territorio erano in totale 245 mila, mentre nel 2023, anno dal quale si è partiti a stilare la grafica dati, è stata 288 mila da giovedì 25 maggio a domenica 28 maggio. Non servono grandi manovre matematiche per comprendere che quest’ anno Lignano ha registrato più di 100 mila presenze in più rispetto agli altri anni , con una media del 68,5% di italiani e del 31,5% di stranieri. Va specificato che nei tre weekend valutati degli ultimi tre anni il meteo registrava costantemente un clima sereno, quindi le condizioni climatiche erano le medesime dal 2023 ad oggi per quel dato periodo. A questo punto, vale la pena fare una riflessione chiara, spontanea, aderente alla realtà oggettiva: con una massa turistica di questa mole ci saremmo aspettati, dato l’ andamento degli anni trascorsi, numerosi disagi arrecati al corretto andamento di una normalissima località balneare che ospita ogni anno parecchi turusti.

Ed è proprio questa la novità che quest’anno ha lasciato tutti sbalorditi, ma soprattutto ha reso orgogliosa l’amministrazione comunale del lavoro svolto: grazie alle restrizioni, ai divieti e al dispiegamento rafforzato delle forze dell’ordine, i “danni” sono stati pressoché nulli, o comunque molto limitati, se paragonati alle migliaia di persone presenti, come tiene a sottolineare Massimo Brini, assessore al turismo di Lignano “Siamo orgogliosi del fatto che la percentuale di interventi, rispetto agli anni passati, sia notevolmente diminuita, soprattutto se facciamo il paragone al numero elevato di turisti – spiega Brini – non possiamo ancora affermare di aver raggiunto il nostro scopo, ovvero quello di garantire tre cose fondamentali a tutti i turisti : tranquillità, festosità e soprattutto zero vandalismo, però il percorso verso la retta via è sicuramente quello corretto, siamo indubbiamente sulla strada giusta” ribadisce Brini, che conclude con una riflessione importante “Ogni anno ci impegneremo sempre di più ad alzare l’asticella con divieti , restrizioni , ed inoltre continueremo a coinvolgere un numero nettamente elevato di forze dell’ordine, proprio come il weekend appena trascorso, visto che questo modus operandi ha iniziato a dare i frutti sperati” conclude Brini.