L’attacco dello sci non si sgancia, cade e si frattura tibia e perone a Ugovizza

Lo scialpinista che si frattura sopra Ugovizza.

Serio infortunio per uno scialpinista in Valcanale. La sala operativa regionale per le emergenze sanitarie (Sores) è stata allertata poco prima della 14 su chiamata di due sciatori, uno dei quali si è procurato una frattura di tibia e perone nella parte conclusiva della discesa dalla Cima Bella, classico itinerario scialpinistico sopra Ugovizza molto frequentato.

L’uomo, un sessantatreenne di Faedis, stava passando su un ponticello ed ha riferito di essere caduto quasi da fermo: l’attacco non si è sganciato e la forte torsione gli ha procurato la frattura dell’arto inferiore destro. Probabile causa dell’incidente uno strato di ghiaccio non visto.

Sul posto si sono portate le squadre di Cave del Predil del Soccorso Alpino, i soccorritori della Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale. È stato quest’ultimo ad effettuare il recupero dell’infortunato, calando direttamente sul ponticello il tecnico di elisoccorso e il medico con una verricellata di 50 metri. L’uomo è stato imbarellato nel sacco a depressione e recuperato a bordo per essere consegnato all’ambulanza giunta poco sotto sulla strada.