Il capannone dismesso si trasforma in bar abusivo a Manzano: lo scopre la polizia

Un locale abusivo in un capannone dismesso a Manzano.

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Cividale del Friuli hanno nei giorni scorsi accertato e sanzionato una violazione di abusiva somministrazione di bevande ed alimenti posta in essere in un capannone industriale dismesso sito in comune di Manzano. L’attività, completamente abusiva, in quanto sprovvista di autorizzazione o “Scia”, comporta una sanzione da 1.500 a 15.000 euro più, naturalmente, il divieto di prosecuzione della stessa.

L’accertamento è scaturito a seguito di un intervento degli agenti del Commissariato, con l’ausilio di quelli del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia”. In tale circostanza, è apparso subito chiaro come parte dell’immobile fosse stato adibito giustappunto a locale di somministrazione di bevande e alimenti a titolo oneroso. Erano predisposti infatti settori dedicati al consumo, con tavoli e posti a sedere, bancone di mescita e angolo cottura, servizi igienici, con tanto di scritta “Wc”, ad uso dei clienti, ed una sezione ludica per il gioco delle freccette, il tutto senza modifiche strutturali al fabbricato, che presentava una porzione destinata a ricovero di attrezzi da giardinaggio.

All’interno erano presenti otto persone intente alla consumazione cui sono stati notificati verbali per violazione della normativa anti Covid.