Tariffe più alte e servizio più capillare, le novità per i taxi a Monfalcone

Nuovo regolamento per i taxi a Monfalcone

Ci sono novità per i taxi a Monfalcone: in accordo con la categoria, infatti, sono stati apportati alcuni cambiamenti alla regolamentazione affinché il servizio sia più capillare. Allo stesso tempo, le tariffe, che erano ferme dal 2013, sono state adeguate.

“Dopo aver condiviso esigenze e obiettivi con la categoria durante una serie di incontri con gli attori partecipanti alla Commissione Consultiva, il Dottor Pavano e il Comandante Bagatto – spiega l’assessore Luca Fasan -, abbiamo steso un piano di modifiche”.

La novità sostanziale risiede nella turnazione: la giornata sarà coperta dal servizio taxi 24 ore su 24 con turni da 4 tassisti che avranno la precedenza ma, dal primo febbraio, anche i tassisti “fuori turno” potranno all’occorrenza iniziare a lavorare, in modo da non restare scoperti.

“I flussi di Monfalcone sono molto elevati in estate e in primavera, quando le crociere portano i turisti a Monfalcone che, sprovvisti di automobile, desiderano visitare la città – spiega il sindaco Anna Cisint -, in più la nuova turnazione va a beneficio di tutti i cittadini che abbiano bisogno del servizio taxi in orari scomodi, come per esempio nel caso di dimissione dal pronto soccorso in orario notturno”. Aggiunti infatti, due stalli di fermata presso l’ospedale San Polo, oltre agli stalli di stazionamento già previsti da regolamento nella via Fratelli Rosselli parte interna e nel piazzale della Stazione ferroviaria. Novità che si aggiunge all’eliminazione del numero “Monfaltaxi”, incanalando ora le chiamate in unico numero “RadioTAXI“.

“Stiamo ragionando sulla possibilità di condividere i tassisti tra Comuni vicini, come Ronchi e Staranzano – conclude Cisint -, per avere copertura completa, soprattutto visto l’incremento di rotte dall’aeroporto alle navi da crociera nel periodo turistico”.