Atti contrari alla pubblica decenza al Parco Querini di Pordenone.
Era in pieno giorno, nel cuore del Parco Querini di Pordenone, a pochi metri da alcuni bambini che giocavano sull’erba. Qui, un uomo è stato sorpreso dai carabinieri mentre defecava all’aperto, senza alcun ritegno né rispetto per l’ambiente circostante. L’episodio, avvenuto domenica 18 maggio, ha suscitato sconcerto tra i presenti ed è costato al responsabile – un cittadino pakistano di 25 anni, incensurato – una sanzione amministrativa da 3.300 euro, ai sensi dell’articolo 726 del Codice Penale, che punisce i comportamenti contrari alla pubblica decenza.
L’intervento rientra nell’ambito di una serie di controlli mirati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati in genere, condotti nel fine settimana dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Pordenone. I militari hanno monitorato vari parchi cittadini, luoghi frequentati – soprattutto nelle giornate di bel tempo – anche da famiglie e bambini.
Durante le operazioni, sono state identificate 47 persone, tra cui 29 italiani e 18 stranieri. Al Parco Querini, spesso oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, i militari hanno proceduto all’identificazione e al controllo di alcuni gruppetti lì presenti, compresi molti ragazzini minorenni. È stato in questo contesto che è avvenuta la sanzione per violazione del decoro pubblico.
La presenza costante dei militari, sottolinea il Comando Provinciale, rappresenta un presidio fondamentale per la sicurezza urbana e la tutela dei luoghi frequentati da famiglie, bambini e cittadini.