A Pordenone le riprese del documentario che andrà in onda il prossimo anno su Rai 3.
Nei giorni scorsi Pordenone è stata il set di un importante progetto televisivo nazionale: una troupe della RAI ha trascorso tre giorni in città per realizzare un documentario che andrà in onda sul terzo canale nel corso del 2026.
L’Assessore alla Cultura e al Turismo Alberto Parigi esprime grande soddisfazione per aver accolto questa squadra di registi e operatori professionisti, sottolineando come: “I riflettori nazionali si sono accesi sulla città: oltre alla RAI, stiamo ottenendo visibilità sulle principali testate giornalistiche nazionali. Questo era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati fin dall’inizio e che avevamo dichiarato apertamente come prioritario nella nostra candidatura a Capitale italiana della Cultura.”
Sarà una narrazione che porterà lo spettatore a scoprire Pordenone da una prospettiva diversa, quella dell’aria aperta e dell’autenticità. Le telecamere hanno catturato le facciate dipinte del centro storico, gli scorci che raccontano secoli di storia, la natura del fiume Noncello, fino all’unicità dei vicini Magredi.
Ma il vero cuore del documentario saranno le mani sapienti degli artigiani pordenonesi e l’enogastronomia intreccia tradizione, prodotti tipici del territorio e innovazione: un ritratto autentico di una città che sa custodire le proprie radici guardando al futuro. Un’occasione importante per far conoscere la città in tutta la sua bellezza e potenzialità.