Le due atlete ai Mondiali di Arti marziali Wushu.
Nei prossimi giorni la giovane atleta Jasmine Zhu Chu Yi, della scuola di arti marziali Weisong di Pordenone, partirà alla volta del Brasile, dove dal 7 al 14 settembre si disputeranno i 17° World Wushu Championships. Con lei, proveniente dalla stessa scuola, ci sarà anche Alessia Tartufoli, originaria di Civitanova Marche e agente della Questura di Udine.
Le due atlete, selezionate per i mondiali e allieve del maestro Liu Yuwei, appartengono alla Federazione Italiana Wushu Kungfu (F.I.Wu.K.) e gareggeranno indossando la maglia azzurra.
L’annuncio del maestro
“Per la prima volta e grazie a loro – spiega il maestro Liu Yuwei – la nazionale italiana schiererà una coppia nella categoria Dui Lian (combattimento a due), che presenterà sul palcoscenico mondiale il risultato di un intenso allenamento condotto con estrema dedizione. Inoltre, sia Jasmine che Alessia, entrambe già campionesse italiane ed europee, gareggeranno nelle specialità individuali di Short Weapon e Long Weapon”.
Il saluto in Municipio
Quest’oggi Jasmine – Alessia purtroppo non ha potuto esserci per impegni lavorativi – è stata accolta calorosamente in Municipio a Pordenone per l’ormai tradizionale e beneaugurante saluto del sindaco Alessandro Basso e dell’assessore allo sport Elena Ceolin.
Si tratta del secondo mondiale per la giovane atleta pordenonese, già detentrice di un titolo italiano e di tre ori europei. Ad accompagnarla in Municipio il maestro Liu Yuwei e la consigliera provinciale Libertas Lisa Mozzon.
Il precedente europeo
“Durante il campionato europeo dello scorso anno – racconta il maestro Liu – Jasmine e Alessia hanno sbaragliato i campioni imbattuti ucraini nella specialità del Dui Lian con il notevole distacco di 0.40. Da quel momento la Federazione ha considerato le loro enormi potenzialità e ha introdotto un progetto concreto per perfezionare la tecnica dei nostri atleti, arrivando anche podio dal momento che l’Italia non ha mai conquistato delle medaglie ad un campionato mondiale. Tale progetto – sottolinea Yuwei – prevede un lungo periodo di allenamento in Cina presso i migliori centri di arti marziali, in un Paese in cui gli atleti sono professionisti e si può imparare molto”.
La tecnica del Dui Lian
Il Dui Lian è una tecnica di combattimento del Wushu che prevede una sequenza preordinata di movimenti di attacco, difesa e contrattacco, eseguiti da due o più persone. Richiede intensa collaborazione, agilità, cooperazione, intelligenza, intuito e concentrazione. In questa specialità la rapidità è fondamentale: oltre 200 movimenti vengono eseguiti in meno di un minuto.
L’Italia e il Wushu
Attualmente la compagine italiana è tra le più forti in Europa e a questi mondiali parteciperà con sette atleti e atlete da tutta Italia. Nella disciplina del Wushu Pordenone è al top e il prossimo anno ospiterà uno dei due appuntamenti di aggiornamento per i 150 giudici provenienti da tutto il mondo, durante i quali verrà rinnovato il patentino.
L’orgoglio della città
“La Weisong School – dichiarano il sindaco Basso e l’assessore Ceolin – è una realtà consolidata a Pordenone e siamo orgogliosi di come faccia crescere atleti e atlete di alto livello. A Jasmine, Alessia e alla squadra azzurra va il nostro più grande in bocca al lupo! La nostra città è orgogliosa di queste atlete che portano i colori pordenonesi in eventi sportivi di altissimo livello internazionale come la Coppa del Mondo”.