Una nuova vita per gli antichi sentieri della Val Resia

Presentata la rete di sentieri della Val Resia.

Nuova vita per gli antichi sentieri della Val Resia, inseriti in un’offerta turistica dal valore ambientale e culturale unico. “Poti po näs. Scopri i sentieri della Val Resia” è il progetto presentato il 13 aprile nel centro friulano, un’iniziativa a cura del Comune e dell’Ecomuseo Val Resia. Si mette così a sistema, e a disposizione di camminatori e turisti, la tradizionale rete di comunicazione fra tutti i borghi della valle che si estende per 119 chilometri quadrati.              

“La filosofia di Poti po näs è proprio quella dell’Ecomuseo: un patrimonio ambientale, naturalistico e culturale a cielo aperto, dove con lentezza si possono conoscere e vivere luoghi magici, ricchi di miti e leggende, oltre alla storia con le testimonianze della Prima guerra mondiale“, spiega la sindaco di Resia Anna Micelli.

La giornata di ieri, che si è aperta con una colazione, ha anticipato lo stile e i valori dell’accoglienza tipica del territorio. Al termine della presentazione, che ha visto la partecipazione del vice presidente del Consigio regionale Stefano Mazzolini, del direttore del Parco Naturale delle Prealpi Giulie Stefano Santi, dell’assessore Gabriele Pascutti e dal sindaco Anna Micelli, durante un’escursione guidata sono stati presentati alcuni dei punti più interessanti della sentieristica. L’evento si è concluso con un pranzo e il tradizionale ballo resiano. “Camminare consente alle persone di osservare con calma la ricchezza del nostro territorio, dove la natura e la storia si fondono e diventano esperienza adatta a tutti – aggiunge Micelli. – Siamo pronti all’accoglienza e contiamo di diffondere energie positive”.