Dopo 10 anni riprende vita l’ex stazione a Resiutta, sarà punto di ristoro sull’Alpe Adria

A Resiutta un nuovo punto di ristoro lungo l’Alpe Adria.

Sabato 8 luglio verrà inaugurata ufficialmente la nuova area che prenderà vita dall’ex stazione ferroviaria di Resiutta, un tempo a servizio della ferrovia Pontebbana e ora punto di ristoro anche per chi percorre la meravigliosa ciclovia Alpe Adria.

Ci sono infatti voluti ben dieci anni per completare un contesto ricco di funzionalità per qualsiasi esigenza potessero avere turisti e residenti. Uno spazio, quella dell’ex stazione, che offrirà molteplici servizi a tutti coloro vi transiteranno per visitare aree verdi ed incontaminate, ma ancora non troppo conosciute.

“Siamo davvero molto orgogliosi di questa nuova realtà che darà la possibilità di riscatto al nostro territorio, inoltre un contesto così ampio darà la possibilità a parecchi resistenti della zona di avere un posto di lavoro” spiega il sindaco di Resiutta Francesco Nesich. Saranno infatti diversi i contesti che coesisteranno in questo luogo.

Ci sarà un’area trasformata in ristorante con infopoint, un noleggio di e-bike per dare la possibilità ai turisti di lasciare l’auto in una zona custodita e visitare le valli in bici sostenendo quindi l’ambiente, ci sarà inoltre la possibilità di ricaricare la propria auto elettrica ed uno spiazzo che potrà essere usufruito dai camperisti.

Come se non bastasse, verrà data la possibilità a tutti di ammirare il restauro della storica littorina. I turisti infatti avranno la possibilità di salirvi a bordo e di fare così un’esperienza unica, dove poter viaggiare con la fantasia e, perché no, usufruire dello spazio adibito alla ristorazione all’interno della stessa.

“Lo scopo di questa nuova area è principalmente quello di attirare il maggior numero di turisti che ogni stagione percorrono la ciclovia Alpe Adria – prosegue Nesich-, facendo in modo che, tramite il noleggio delle nostre e-bike, possano visitare il territorio senza il bisogno di utilizzare l’automobile”.

Il tasto più importante infatti sul quale preme il sindaco di Resiutta, è proprio la ricerca di una realtà ad impatto zero con l’ambiente, in grado di rispettare l’ambiente. “Mi sta particolarmente a cuore il rispetto dell’ambiente e noi daremo la possibilità ai turisti di poter visitare i nostri magnifici territori, spesso rimasti inesplorati, in sella ad una bike adibita ai percorsi” tiene a precisare Nesich. Un contesto nuovo, stimolante, all’avanguardia e prettamente green.