L’uomo di origine eritrea sorpreso a Trieste dagli operai del cantiere.
Alcuni operai lo avevano sorpreso mentre cercava di rubare in un cantiere in viale XX Settembre. Per questo, un trentunenne di nazionalità eritrea è stato denunciato sabato 5 dicembre dalla Polizia di Stato per furto aggravato, tentato furto aggravato e ricettazione. L’uomo, inoltre, è stato riconosciuto anche come autore di un precedente furto di oggetti personali.
Avvisati dagli operai, gli agenti della Questura avevano identificato l’uomo trovandogli addosso un cellulare che aveva sottratto a una donna e un passaporto intestato a un’altra persona e con la prima pagina strappata. Entrambi i titolari avevano sporto denuncia. Il trentunenne è stato quindi deferito alla locale Procura della Repubblica.
Denunciato la scorsa notte per resistenza a pubblico ufficiale e per disturbo del riposo anche un cittadino rumeno del 1985. Si era opposto all’operato degli agenti intervenuti in via Molino a Vapore a seguito di una lite in casa.
Nella notte tra domenica e lunedì, inoltre, la volante ha denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e per essersi rifiutata di fornire le proprie generalità una ventenne pordenonese. Il fatto è accaduto in via dell’Istria, dove la ragazza aveva avuto poco prima una lite con un’altra persona.
Una pattuglia della locale Polizia Stradale, infine, ha denunciato per guida in stato di alterazione alcolica un cittadino turco del 1965, autista di un Tir.
