L’ancona votiva di Grions torna al suo posto con l’affresco

La nuova ancona votiva a Grions.

La comunità di Grions del Torre non ha perso tempo e durante il periodo del lockdown si è data da fare per la ricostruzione dell’ancona votiva distrutta nel mese di settembre dello scorso anno a causa di un incidente stradale.

Domenica, il parroco del paese, don Sergio di Giusto, ha officiato la cerimonia di benedizione della costruzione e della scopertura dell’affresco. I lavori sono stati coordinati da Sandro Rossi, progettista degli stessi, e realizzati da Mauro Sigura che li ha eseguiti da solo, senza altri collaboratori, in modo da evitare possibilità di contagio per vicinanza con altre persone.

Detta opera è stata ricostruita seguendo il modello originale realizzato nel 1953, rispettando sia le dimensioni che i materiali originali. L’affresco che l’abbelliva, raffigurante un’immagine votiva di San Giovanni Evangelista, è ora conservato presso la chiesa. La nuova immagine è stata realizzata da Loris Cantier, anch’egli di Grions. A completamento è stata rifatta anche la targa marmorea che ricordava il venticinquesimo di sacerdozio di don Giovanni Monai, allora parroco di Grions.

Presenti alla cerimonia il sindaco Giuliano Castenetto e l’assessore Lisa Rossi che hanno commentato: “La cerimonia di oggi è un forte segnale della volontà delle persone del nostro territorio di mantenere le proprie radici ed il senso di comunità. È una testimonianza tangibile della voglia di andare avanti nonostante tutte le incertezze del periodo che stiamo vivendo”.