Alloggio inagibile dopo l’incendio, il Comune interviene per una nuova sistemazione

Dopo il principio d’incendio l’alloggio risulta inagibile.

Si è messa in moto già questa mattina la macchina organizzativa del Comune di Udine per gestire le conseguenze del principio d’incendio che ha reso temporaneamente inagibile un alloggio di protezione sociale in via Sabbadini. Dopo il sopralluogo dei tecnici comunali, sono stati avviati gli interventi per la messa in sicurezza e la sistemazione dell’impianto elettrico, danneggiato dalle fiamme. La struttura, gestita dall’associazione Vicini di Casa Onlus, sarà oggetto anche di lavori di ritinteggiatura e potrà tornare agibile nel giro di tre settimane. Nel frattempo, l’amministrazione – in sinergia con i servizi sociali e la Onlus – ha già individuato una soluzione temporanea per accogliere gli inquilini, entrambi con disabilità motorie.

Il fuoco ha interessato esclusivamente il quadro elettrico, rendendo l’alloggio temporaneamente inagibile. Le due persone coinvolte, entrambe con disabilità motorie, sono state trasportate al pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia per accertamenti e risultano in buone condizioni di salute.

Trovata la nuova sistemazione temporanea

Nel frattempo, grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, servizi sociali e la Onlus, è in fase di definizione la nuova sistemazione temporanea. In attesa del trasferimento, gli inquilini trascorreranno due notti in una struttura alberghiera.

“Ci siamo mossi immediatamente per garantire un rientro in sicurezza alle persone coinvolte – ha fatto sapere l’assessore all’equità sociale Stefano Gasparin – . La priorità, in queste circostanze, è tutelare l’incolumità dei cittadini, in particolare di chi si trova in condizioni di fragilità. Per questo abbiamo attivato sin da subito una rete di intervento che ha coinvolto servizi sociali, tecnici comunali e l’associazione Vicini di Casa. È importante che i residenti sappiano di poter contare su un’amministrazione presente e pronta a intervenire in caso di emergenza. Ora procederemo con rapidità per ripristinare l’appartamento e restituirlo in sicurezza ai suoi inquilini”.