Vandali a Udine, le bici elettriche del bike sharing gettate nel Cormor

Le bici comunali lanciate nel Cormor.

Diverse bici elettriche del servizio di bike sharing del Comune di Udine sono state gettate nel torrente Cormor: la segnalazione arriva da un cittadino, che ha immortalato il vandalismo dal ponte che collega Stadio e Città Fiera. Un gesto stupido e inutile, che danneggia un patrimonio collettivo pensato per facilitare la mobilità sostenibile in città e per offrire a tutti un’alternativa ecologica all’auto e che comporterà un costo economico per la comunità.

Il servizio di bike sharing a Udine.

Il servizio di bike sharing del Comune di Udine funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e permette di noleggiare biciclette tradizionali o elettriche tramite un’app che guida l’utente fino al mezzo disponibile e ne consente lo sblocco con un semplice codice QR.

All’interno del centro cittadino, delimitato dal cosiddetto “Ring”, sono presenti una cinquantina di aree di sosta virtuali, distribuite tra piazze, vie principali e punti strategici, dove lasciare e trovare le bici in gruppo, rispettando spazi pubblici e decoro urbano. Al di fuori del centro, invece, le biciclette possono essere posteggiate liberamente e possono essere prese sul posto da chiunque sia utente del servizio. Un servizio apprezzato dai cittadini, tra l’altro, ma che evidentemente ogni tanto deve fare i conti con la scarsità di senso civico di certe persone.