La prima edizione del corso dell’Università di Udine per gli aspiranti direttori sportivi.
Ha registrato il pieno di iscritti, 30, a fronte delle 126 richieste la prima edizione del “Corso per direttore sportivo” dell’Università di Udine. E la seconda è già stata programmata per l’inizio del prossimo anno. A tenere a battesimo i primi corsisti diplomati sono stati, oggi, mister Attilio Tesser e, in collegamento, il direttore sportivo e opinionista Rai, Pierpaolo Marino. Assieme a loro il delegato dell’Ateneo per lo sport, Stefano Lazzer, e la direttrice del corso, Michela Cesarina Mason.
L’iniziativa formativa, unica nel suo genere in Italia, è accreditata dalla Federazione italiana giuoco calcio (Figc). Il corso infatti permetterà ai diplomati dell’Ateneo friulano di poter sostenere, giovedì 3 luglio a Coverciano, l’esame di abilitazione per la qualifica di direttore sportivo. Un passo fondamentale per intraprendere la professione. Molti dei partecipanti sono già attivi nel settore come calciatori, dirigenti, collaboratori, osservatori, responsabili del settore giovanile, direttori generali e presidenti di società, team manager e responsabili tecnici. Il corso è organizzato dai dipartimenti di Scienze economiche e statistiche e di Medicina dell’Ateneo friulano, in collaborazione con l’Udinese Calcio e l’Associazione italiana direttori sportivi (Adise).
I partecipanti.
Alla prima edizione del corso hanno partecipato: Fabio Blanchin, Francesco Bonatti, Gianfranco Borsatti, Lorenzo Casagrande, Tommaso Conversi, Marco Lorenzo Corrado, Alessio Creta (premiato per il miglior project work del corso), Paolo De Benedetto, Alessandro De Felice, Marco Dell’Omo, Niccolò Di Tella, Cristian Ferro, Matteo Gambino, Sebastiano Gasperini, Matteo Gaudioso, Emanuele Cruciano Liberti, Loris Minisini, Fabrizio Mummolo, Tiziano Natolino, Nicola Nonino, Alessandro Paolucci, Mattia Petriccione, Lino Petrilli, Riccardo Polacco, Beniamino Poletto, Luca Rienzi, Massimo Sgambellone, Antonio Stentardo, Gianfranco Vecchiet, Alessandro Zuccato.
I contenuti
Il corso prevedeva 144 ore di formazione, completa e specializzata con un programma che ha coperto tutte le aree chiave del direttore sportivo: tecniche di direzione sportiva, gestione e organizzazione di una squadra di calcio; diritto sportivo e normativa del calcio; bilancio e contesto economico; marketing e comunicazione. Ogni aspetto della professione è stato affrontato con un approccio pratico e teorico.
Il Comitato tecnico scientifico
Cinque professionisti di alta specializzazione del settore calcistico hanno fatto parte del Comitato tecnico scientifico: Gianluca Di Marzio, giornalista sportivo di Sky Sport; Filippo Galli, allenatore, direttore sportivo e già direttore del settore giovanile del Milan; Serena Imbriani, avvocato, coordinatrice per il Friuli Venezia Giulia dell’Associazione italiana avvocati dello sport; Giovanni Messina, allenatore, preparatore atletico e coordinatore federale regionale della Figc del Settore giovanile e scolastico; Alberto Rigotto, direttore responsabile amministrazione, finanza, controllo e rapporti con gli azionisti dell’Udinese Calcio e project manager del nuovo Stadio Friuli.