Un’esplosione di pois rossi e sorrisi ha invaso questa mattina l’ex Chiesa di San Francesco: più di mille tra bambini ed “ex bambini” hanno partecipato all’inaugurazione della mostra “Buon compleanno, Pimpa!”, l’evento con cui la città di Udine celebra i cinquant’anni della cagnolina più amata d’Italia, nata dal genio di Francesco Tullio Altan.
All’apertura erano presenti l’autore e la sua famiglia insieme al sindaco Alberto Felice De Toni, all’assessore alla Cultura e Istruzione Federico Pirone, Teresa Panini della casa editrice Franco Cosimo Panini e all’assessora del Comune di Aquileia Sofia Bramuzzo, che hanno accolto il pubblico in un clima di entusiasmo e meraviglia. Ospite speciale anche Giannola Nonino, che ha voluto omaggiare l’amico francesco Tullio Altan. L’iniziativa resterà aperta fino all’8 dicembre 2025, trasformando lo spazio espositivo in un grande parco dell’immaginazione.
L’inaugurazione si è trasformata subito in una vera e propria festa cittadina: i giochi della Ludoteca comunale, risate e musica hanno animato il sagrato dell’ex chiesa di San Francesco, grazie anche alla presenza del Ludobus e delle attività itineranti per famiglie.
Dentro la casa della Pimpa
Ad accogliere i visitatori, subito all’ingresso, un grande pannello coloratissimo che celebra i 50 anni della Pimpa, perfetto per le prime foto ricordo. Varcata la soglia, il cuore pulsante della mostra è la vera casa della Pimpa: cucina, bagno, salotto e la magica “stanza dei sogni”, dove uno schermo proietta in loop gli episodi animati della serie. Pannelli illustrati raccontano la nascita e l’evoluzione del personaggio, mentre cartonati a grandezza naturale permettono a tutti di scattare fotografie insieme alla Pimpa e ai suoi amici.
Il percorso continua poi con un’area morbida, un tatami colorato con cuscini, dove i bambini possono giocare, leggere e partecipare ai numerosi laboratori creativi e incontri inseriti nel programma di attività collaterali allestito dal Comune di Udine lungo quasi due mesi.
Quasi ogni giorno in questo periodo l’ex Chiesa di San Francesco sarà infatti il teatro di laboratori, incontri anche dedicati a genitori e nonni, letture speciali e giochi animati. Il programma riguarderà anche le scuole dell’infanzia e primarie e vedrà il coinvolgimento del progetto regionale LeggiAMO 0-18, di Arlef, del MEC (Media Educazione Comunità ets) e dell’Ala (Accademia delle Libere Abilità) promossa dall’Università degli Studi di Udine.
La mostra “Buon compleanno, Pimpa!” è aperta fino all’8 dicembre 2025 presso l’ex Chiesa di San Francesco. In settimana, dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30, mentre il sabato e domenica in orario continuato dalle 9.30 alle 18.30.
Una mostra che guarda al futuro
La mostra segna anche l’avvio del progetto “A piccoli passi”, promosso dal Comune di Udine per coordinare e valorizzare le attività dedicate all’infanzia. Un percorso che punta a rendere Udine sempre più una città a misura di famiglia e bambini, dove la cultura si intreccia con l’educazione e il gioco quotidiano.
“Festeggiare i 50 anni della Pimpa qui nella nostra città significa soprattutto ribadire alcuni valori, quali la scoperta, la curiosità e la generosità che Francesco Tullio Altan attraverso il suo magnifico personaggio si è impegnato a diffondere”, ha commentato l’assessore alla Cultura e Istruzione Federico Pirone. “Con questo compleanno diamo il via anche ad un progetto ambizioso che vogliamo caratterizzi la nostra comunità per i prossimi anni”, spiega Pirone. “Avere i bambini e le famiglie al centro dell’agenda politica significa che vogliamo Udine come una città in cui è più semplice essere bambini, grazie alla capacità di tutta una comunità di accompagnare “a piccoli passi” la loro crescita. Lavoriamo perché Udine, con i suoi servizi, le sue opportunità, le sue scelte, sia sempre più una città di riferimento in quanto a diritti e opportunità per i bambini e le loro famiglie”.
A fargli eco anche il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni: “Udine celebra la grandezza di un artista come Francesco Tullio Altan, che nella sua carriera è riuscito a unire l’Italia anche nelle divisioni più aspre. È riuscito a farlo grazie alla sua grande intelligenza nel capire la realtà che ci circondava, ma anche grazie a un brillante umorismo che dava risonanza ai valori di condivisione e curiosità promossi dalla Pimpa”, ha detto. “La casa della Pimpa è un bello spazio di festa e di crescita che testimonia allo stesso tempo un impegno che la nostra amministrazione si è assunta nei confronti delle famiglie e dei bambini udinesi e friulani. Un percorso costruito da servizi educativi sempre più vicini alle famiglie, eventi dedicati ai più piccoli e strategie concrete per il presente e per il futuro”, le parole del Sindaco.
Con la Pimpa come guida e simbolo di meraviglia, Udine invita grandi e piccoli a entrare nel suo mondo colorato e curioso: un mondo dove ogni storia è un’avventura e ogni passo un’occasione per crescere.




