Serena e Tommaso si dicono “sì”, ma in friulano: un matrimonio speciale a Udine

Il matrimonio in friulano a Udine.

Si sono detti “sì”. Ma, per rendere questa giornata ancora più speciale e da ricordare, hanno preferito farlo in marilenghe. La cerimonia del primo matrimonio in lingua friulana sotto l’amministrazione Fontanini a Udine si è svolta nell’intimità di pochi invitati nell’antica sala dei matrimoni di Palazzo d’Aronco alle 12. Un momento davvero di grande effetto.

L’unione è stata celebrata interamente in lingua friulana dal consigliere comunale Giovanni Govetto, con la soddisfazione del sindaco Pietro Fontanini. Al centro della sala, Govetto inaugura la cerimonia con presentazione dei novelli sposi con le solenni parole “Devant di me, Giovanni Govetto, Conseîr Comunâl, Uficial dal Stât Civîl dal Comun di Udin, vistût in forme uficiâl, a son vignûts di persone: Moro Tommaso e Motelicchio Serena”.

E dopo il susseguirsi della lettura ai nuviçs di alcuni articoli del Codice civile in friulano, conclude con un sorriso “Chest at al ven let en langhe furlane, par desiri declarât dea parts, ai intervignûts che a declarin di vê capit ce che al è stât verbalizât in lenghe taliane, e intune cun me, lu sotscrivin”. Si passa così uno dei momenti più toccanti e importanti, la sottoscrizione delle firme dei testimoni e degli sposi a cui segue un bacio e un applauso dei partecipanti.

Ora i nuviçs, ripercorrono la sala presi per mano e uniti civilmente sotto gli occhi emozionati dei partecipanti che li celebrano con un “Auguriis!”

La foto degli sposi: