In un’atmosfera sospesa tra bellezza e ispirazione, l’Atelier Nùela di Udine ha ospitato lo scorso 9 luglio la serata-evento “La Moda incontra la Lirica”, che ha segnato la presentazione ufficiale del programma 2025 di Opera Prima, il festival lirico diretto e ideato dal Maestro Tiziano Duca, tra i protagonisti più appassionati della scena culturale friulana.
L’edizione di quest’anno, in programma dal 29 agosto a Villa Sabbatini di Pozzuolo del Friuli, sarà dedicata a uno dei titoli più celebri e affascinanti del repertorio operistico: “Turandot” di Giacomo Puccini, opera simbolo di mistero, potere e redenzione. L’iniziativa si inserisce nel Progetto Puccini 2025, che celebra il centenario della morte del compositore lucchese con nuove produzioni e percorsi artistici innovativi.
Ad accogliere gli ospiti è stata Manuela Peressutti, titolare dell’atelier udinese e della sede viennese in via Principe Eugenio, che ha firmato con gusto e visione l’allestimento della serata. Moda e musica si sono così incontrate in un racconto comune, valorizzando due eccellenze italiane che condividono eleganza, tradizione e spirito creativo.
A testimoniare il valore dell’evento erano presenti alcune tra le figure istituzionali più rappresentative del panorama regionale: Fabrizio Pitton, Sindaco di Talmassons; Piermauro Zanin, Direttore Generale di FVG Energia ed ex Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia; Franco Iacop, Presidente del Fogolâr Furlan nel Mondo; e Maurizio Negro, Assessore alla Cultura del Comune di Gorizia.
«Questo evento nasce dal desiderio di creare sinergie concrete tra linguaggi differenti – ha affermato Manuela Peressutti –. Moda, lirica, architettura, vino: tutto qui si fonde per raccontare un’idea di cultura che non si limita a esistere, ma si fa esperienza viva e condivisa. Opera Prima rappresenta una visione aperta e audace, capace di valorizzare le radici e al tempo stesso di parlare al presente con autenticità.»
La serata si è conclusa in modo conviviale, con una degustazione di vini offerti dall’Azienda Agricola Tonutti, partner dell’evento, che ha contribuito a rendere l’incontro ancora più speciale e sentito.
Con “La Moda incontra la Lirica”, l’atelier Nùela si è confermato non solo come spazio dedicato all’eccellenza sartoriale, ma anche come luogo di incontro tra le arti, dove l’estetica diventa strumento di dialogo e promozione culturale.