La monoposto dell’Università di Udine brilla nei circuiti internazionali

Per la prima volta tutte le gare internazionali portate a termine, tre su tre; quarto posto alla valutazione del progetto; 11° e 12° posto su oltre 30 partecipanti in due delle tre competizioni. È in crescita il bilancio della stagione di gare 2025 di Serena II Evo, la monoposto elettrica da competizione ideata e realizzata dai 50 studenti della scuderia dell’Università di Udine, l’Uniud Racing Team. È il terzo anno che il prototipo dell’Ateneo friulano partecipa al campionato universitario studentesco Formula Student confrontandosi con squadre di tutta Europa.

Nuova vettura nel 2027

Un’annata che guarda al futuro perché è già iniziata la progettazione di una vettura completamente nuova che scenderà in pista nel 2027. L’obiettivo è una macchina più leggera e performante. Il team sta lavorando a un nuovo telaio, a un sistema di propulsione a due motori anziché singolo come adesso e a un nuovo pacco batteria.

“Il 2025 rappresenta una tappa fondamentale per il nostro percorso – spiega il coordinatore del progetto Uniud E-Racing Team, Luca Casarsa –. Ccon Serena II Evo abbiamo raggiunto traguardi mai toccati prima, dimostrando la solidità tecnica del progetto e la determinazione del team”.

“Oltre agli ottimi piazzamenti, torniamo dalle competizioni con feedback preziosi per migliorare ulteriormente la nostra monoposto per il 2026 – sottolinea il professor Casarsa. Un ringraziamento speciale va a tutti i partner, sponsor e sostenitori che hanno reso possibile questa esperienza, in particolare alla Fondazione Gruppo Pittini e alla PMP Industries. Il lavoro non si ferma: siamo già proiettati verso le sfide future, con l’obiettivo di crescere ancora e portare l’Università di Udine sempre più in alto nel panorama della Formula Student”.

Le gare

La vettura ha partecipato a tre competizioni internazionali: l’FS Easter in Ungheria, all’FS Alpe Adria in Croazia e alla Formula Ata in Italia.

La stagione è iniziata in terra magiara, a Győrújbarát, con l’FS Easter. La competizione è stato un banco di prova per valutare lo stato della monoposto e allenare il team allo stress delle gare successive. Tutte le ispezioni tecniche sono state superate ed è stata conclusa con successo la prova di endurance, ottenendo dai giudici ispettori dei riscontri fondamentali.

Il miglior risultato di sempre è stato raggiunto sul prestigioso circuito Bugatti-Rimac di Zagabria, che ospita una delle gare più ambite del circuito Formula Student. Serena II Evo ha conquistato l’11esimo posto assoluto su 30 squadre, seconda squadra italiana in classifica, completando tutte le prove dinamiche, inclusa la prima endurance.

A Varano de’ Melegari l’Uniud E-racing team ha partecipato a Formula Ata, l’evento che tradizionalmente conclude la stagione. Anche in questa occasione sono state portate a termine tutte le prove statiche e dinamiche, confermando la solidità del progetto e la crescita del team. Tra i risultati spicca il 4° posto nella Business plan presentation e il 12° nella classifica generale.

Serena II Evo

La piccola Formula uno elettrica dell’Ateneo friulano raggiunge i 120 chilometri orari, ha un motore da 80 chilowatt di potenza (circa 100 cavalli) e pesa 295 chilogrammi. Il progetto l’Uniud Racing Team, capofila il Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura, è nato nel 2021 all’Uniud Lab Village, il polo di ricerca applicata e integrata con le imprese dell’Ateneo. La monoposto – i colori “sociali” sono bianco, blu e nero – ha debuttato in pista nel 2023. Il valore del progetto è di circa 100 mila euro finanziati dall’Ateneo e da 33 aziende ed enti che collaborano e lo sostengono con risorse e componentistica.