Marco Bonamico aveva 68 anni.
Il basket italiano piange Marco Bonamico, uno dei suoi volti più amati e carismatici, scomparso a 68 anni all’ospedale Bellaria di Bologna, dove era ricoverato da tempo. Conosciuto da tutti come il “Marine” per il fisico scolpito e l’atteggiamento grintoso, Bonamico è stato protagonista indiscusso della pallacanestro tricolore negli anni ’70 e ’80, contribuendo a scrivere alcune delle pagine più belle dello sport azzurro.
Punto fermo della nazionale allenata da Sandro Gamba, con la maglia dell’Italia conquistò l’argento olimpico a Mosca nel 1980 e il titolo europeo a Nantes nel 1983, due traguardi storici per il basket nazionale. Nato a Genova nel 1957, Bonamico legò indissolubilmente il suo nome alla Virtus Bologna, con cui vinse due scudetti e lasciò un segno indelebile.
Fu tra i primi a sfruttare appieno la novità del tiro da tre punti introdotta a metà anni ’80, diventando un tiratore temuto da ogni difesa. Nella sua lunga carriera vestì anche le maglie di Fortitudo Bologna, Siena, Milano, Forlì e, tra il 1993 e il 1995, di Udine, dove regalò spettacolo ai tifosi friulani.
Dopo il ritiro, Bonamico non abbandonò mai il suo mondo: divenne commentatore tecnico per la Rai, ruolo in cui seppe trasmettere passione e competenza a nuove generazioni di appassionati, e ricoprì anche la carica di presidente della Legadue.