Dopo 17 anni di onorato servizio, il celebre bandierone dell’Associazione Udinese Club (AUC) che ha accompagnato l’ingresso in campo dei bianconeri e colorato il settore Distinti dello stadio “Friuli” va ufficialmente in pensione. Al suo posto, oggi pomeriggio, è stato svelato il nuovo vessillo, frutto della collaborazione tra il progetto “Io sono FVG” e l’Agenzia regionale per la lingua friulana (ARLeF).
La presentazione si è svolta nella sala stampa del Bluenergy Stadium, alla presenza del direttore generale dell’Udinese Franco Collavino, dell’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, del presidente ARLeF Eros Cisilino, dell’assessore comunale allo Sport di Udine Chiara Dazzan e dei rappresentanti AUC, dall’ex presidente Bepi Marcon al neo eletto Federico Budai.
L’iniziativa, sostenuta anche grazie al contributo della Regione, ha consentito di realizzare il grande bandierone (di oltre 23 metri per lato) e una serie di materiali dedicati ai tifosi: bandierine, sciarpe, magliette e gagliardetti con lo slogan “Fuarce Udines Fuarce Friûl”, accompagnato dai loghi della Regione e dell’Agenzia per la lingua friulana.
La conferenza di presentazione.

“L’Udinese e i suoi tifosi rappresentano un simbolo autentico della friulanità nel mondo, ambasciatori dei valori e dei principi che caratterizzano la nostra terra – ha dichiarato l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli – . Con il sostegno della Regione e la collaborazione dell’Agenzia regionale per la lingua friulana (ARLeF), promuoviamo con orgoglio la lingua friulana attraverso una delle bandiere più amate del Friuli, quella bianconera”.
“Un plauso all’Auc e a tutti i tifosi che, con passione e correttezza, portano in alto i colori friulani e trasmettono ovunque un messaggio di amicizia, sportività e rispetto. La loro presenza sugli spalti e nelle trasferte è un esempio di fair play e di coesione, dentro e fuori dagli stadi” ha aggiunto Zilli.
L’assessore ha poi ringraziato Arlef “per aver creduto da subito in questa opportunità, trasformando un’idea in un simbolo vivo di appartenenza. Il progetto unisce la passione sportiva al valore della lingua friulana, parlando ai giovani e rafforzando il senso di comunità”.
“Il nuovo bandierone che vedremo sventolare al Bluenergy Stadium – ha concluso Zilli – rappresenta un segno tangibile di identità e orgoglio. I tifosi bianconeri tengono vivo il legame tra i friulani di oggi e quelli nel mondo, unendo sotto gli stessi colori l’aquila, il Friuli e l’Udinese”.