Nuova ordinanza per la sicurezza in vista della partita Italia-Israele.
Massima attenzione per la partita Italia–Israele, in programma martedì 14 ottobre alle 20.45 allo Stadio Friuli a Udine e valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026. L’incontro è stato classificato dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive come evento “ad altissimo rischio”, (livello 4, il più alto previsto), e si svolgerà in un contesto considerato particolarmente delicato anche per la concomitanza con il corteo per la Palestina nel centro di Udine, che “potrebbe essere occasione per l’infiltrazione di frange violente”, come cita il documento prefettizio.
Per ragioni di sicurezza pubblica, quindi, il prefetto di Udine Domenico Lione, ha firmato un’ordinanza restrittiva valida dalle 8 alle 24 di martedì 14 ottobre – o comunque fino alla conclusione degli eventi – che introduce una serie di divieti e limitazioni in un’ampia zona della città.
I divieti e le aree interessate.
L’ordinanza interessa tutte le aree pubbliche o aperte al pubblico comprese tra le seguenti vie e piazze: Europa Unita, D’Annunzio, XXIII Marzo, Trieste, Oberdan, Caccia, Osoppo, Di Toppo, Diacono, Bassi, Cavedalis, Ledra, XXVI Luglio, Duodo, Cella e Ferriere.
Le misure principali prevedono:
Divieto di vendita e somministrazione di alimenti e bevande in contenitori di vetro, ceramica o lattina, sia all’interno che all’esterno dei locali pubblici, chioschi e attività artigianali. Le bevande possono essere servite solo in contenitori compostabili o biodegradabili. L’eccezione riguarda i ristoranti, dove il divieto scatta dalle 14.00.
Rimozione di dehors e arredi esterni, come tavoli, sedie, ombrelloni, fioriere facilmente rimovibili e espositori pubblicitari bifacciali. Non sarà consentito l’ammassamento di materiali (per evitare che vengano usati come strumenti di offesa).
Divieto di detenere e consumare bevande in bottiglie di vetro o lattine, sia in spazi pubblici sia in aree private aperte al pubblico.