La raccolta di coperte lanciata dalla Caritas di Udine.
In appena tre ore, la solidarietà dei friulani ha superato ogni aspettativa: oltre 420 coperte sono state donate all’emporio solidale Pan&Gaban, rispondendo all’appello urgente lanciato dal Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine. Un flusso continuo di persone di ogni età – famiglie, anziani, giovani e genitori con bambini – ha trasformato una semplice raccolta in un vero gesto collettivo di vicinanza verso chi vive situazioni di grave marginalità.
La richiesta straordinaria di coperte arrivava dagli operatori e dalle operatrici dei servizi Caritas a “bassa soglia”, che negli ultimi giorni avevano registrato un incremento delle necessità, tanto da vedere esaurite le scorte previste per l’inverno. Si tratta di servizi dedicati a chi vive condizioni di estrema fragilità, spesso senza dimora, costretto a ripararsi in luoghi di fortuna.
“Abbiamo percepito un profondo desiderio delle persone di essere utili, di avvicinarsi concretamente a chi sta vivendo un momento difficile. Chi è venuto oggi ha davvero donato con il cuore”, raccontano i volontari coordinati da Anna Zulian, impegnati nella gestione della raccolta. “E’ stata inoltre un’occasione di incontro e dialogo perché tante persone ci hanno chiesto a chi saranno destinate le coperte, ma anche quali sono le fragilità e le marginalità che attraversano la nostra città. Abbiamo insomma riscontrato un desiderio di conoscere, di prendersi a cuore la situazione di chi vive ai margini. Come volontari è qualcosa che ci fa davvero felici”.
A muovere questo desiderio non solo di farsi solidali, ma anche di essere maggiormente consapevoli, c’è naturalmente la tragica morte – avvenuta in completa solitudine, in un casolare abbandonato di via Bariglaria, a Udine – di Nabi Ahmad e Muhammad Baig, cui sono seguite – sempre in edifici abbandonati usati come riparo di fortuna – le morti, a Pordenone, di Shirzai Farhadulla, e a Trieste di Hichem Billal.
Già dallo stesso pomeriggio, gli operatori e i volontari dei servizi Caritas – dall’Unità di strada alla “Stazione di Posta”, dai Centri di Ascolto all’asilo notturno “Fogolâr” e alla mensa diocesana – hanno iniziato a distribuire le coperte a chi ne ha più bisogno, in vista di giornate segnate dal freddo intenso.
Il Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine esprime profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta e rivolge un ringraziamento particolare ai volontari che, con il loro impegno, hanno garantito l’apertura straordinaria dell’emporio Pan&Gaban e la gestione di un’iniziativa che ha mostrato, ancora una volta, la forza della solidarietà friulana..




