Il sigillo della città di Udine a Beppino Lodolo, cantore del Friuli in tutto il mondo

La cerimonia in Loggia a Udine.

Si è tenuta sotto la Loggia del Lionello la consegna da parte del sindaco Pietro Fontanini e dell’assessore alla cultura Fabrizio Cigolot, la cerimonia di consegna del sigillo della città a Giuseppe Lodolo, musicista ed artista meglio noto come “Beppino”, instancabile promotore della canzone e della cultura friulana in Italia e nel mondo.

Lodolo, nato il 6 maggio 1935 a Udine da un’antica famiglia cittadina e sempre residente in via Cividale, fin da piccolo mostra un’attitudine spiccata per la musica che coltiva, pur tra tante difficoltà, nello studio presso il locale Istituto musicale e presso maestri privati e partecipando – grazie alla notevole vocalità – alle attività di cori, gruppi folkloristici e teatrali.Concluso il servizio militare, esercita per breve tempo la professione di agricoltore e di agente di commercio per poi dedicarsi totalmente allo spettacolo, dapprima con la “Compagnia Udinese di Arte varia” (teatro, folklore e musica), da lui fondata nel 1958 e che ha il merito di portare in scena tanti nuovi artisti, poi con l’orchestra “I solisti friulani”, dove trovavano spazio i migliori musicisti friulani.

Dotato di una voce calda e ricca di tonalità, viene sempre più apprezzato e numerose divengono le sue partecipazioni a manifestazioni canore in tutt’Italia, a trasmissioni radiofoniche, a feste d’ogni paese del Friuli, e, con la sua capacità d’intrattenimento diviene anche punto di riferimento per i tanti cantanti di fama nazionale che chiedono la sua presenza quando giungono nella nostra regione. 

Nel 1963, dopo una riuscita tournée nazionale, inizia la propria lunga attività musicale presso i Fogolârs che lo porterà a visitarne ben 56 in ogni parte del mondo, disseminando canti e villotte di ieri e oggi, molti dei quali di sua creazione, e contribuendo, con più di 520 concerti ed incontri nei quali ha raccontato la storia, l’arte e la cultura del Friuli, a mantenere vivi i legami fra la “Piccola Patria” ed i nostri conterranei. 

Nel coso della sua lunga carriera artistica Lodolo ha composto oltre 300 brani, incisi con le più note case discografiche locali e nazionali, in una continua ricerca creativa che ha saputo rinnovare e promuovere la tradizione musicale friulana. 

Si è inoltre distinto per la generosità con cui si è prestato e fatto promotore di iniziative di solidarietà, soprattutto in occasione del terremoto del 1976, contribuendo, in Italia, Canada, Argentina, Venezuela, Sud Africa ed Australia ad alimentare la raccolta di fondi per la ricostruzione. 

Il conferimento del sigillo della città a Beppino Lodolo vuole essere un ringraziamento per la straordinaria attività artistica svolta per decenni portando ovunque la musicalità, la storia, la tradizione artistica e l’anima del Friuli, facendosi interprete, con la sua grande carica umana, dei più nobili valori e sentimenti umani.