Dall’Anfass di Udine nuovi soggiorni estivi grazie alla Fondazione Friuli

Nuovi soggiorni estivi in programma all’Anfass di Udine.

Da oltre 20 anni consecutivi l’Anfass di Udine, l’associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva o relazionale, organizza i soggiorni estivi per le persone con disabilità intellettiva e del neuro sviluppo. Quest’anno non è stato da meno.

“Tutto dopo l’emergenza Covid risulta più difficile a livello organizzativo e prevede costi più alti – spiega la presidente dell’Anffas Udine Maria Cristina Schiratti -. Solo grazie al sostegno della Fondazione Friuli nell’ambito del Bando Welfare siamo riusciti sia nel 2020 che la scorsa estate a realizzare i soggiorni estivi rimodulandoli in base alle normative vigenti. Quest’anno in particolare abbiamo organizzato un soggiorno al mare, a Caorle, dal 24 luglio al 7 agosto e uno in montagna, ad Arta Terme, dal 24 al 30 agosto”.

Un sollievo anche per le famiglie.

Ovviamente quelle dei soggiorni estivi non sono solo attività di inclusione sociale e di autonomia importanti per le persone con disabilità intellettiva e del neuro sviluppo. “Si tratta anche – spiega ancora Schiratti – di momenti che servono a sollevare le loro famiglie fortemente provate dalla gestione di una persona con disabilità e che, a causa dell’emergenza Covid-19, hanno dovuto attraversare dei momenti davvero difficili causati in primis dalla chiusura per molti mesi dei centri diurni”.

Ora l’importante sarà proseguire nei prossimi mesi con altre attività. “Abbiamo già in previsione – continua la presidente – diverse uscite sul territorio e vari corsi, come il corso di ballo o il corso di Yoga della risata. Anche per queste iniziative possiamo contare sul prezioso aiuto della Fondazione Friuli”.