Stazione inaccessibile per i disabili, la protesta a Udine: “Situazione inaccettabile”

La stazione di Udine inaccessibile per i disabili.

Nel pomeriggio del 15 luglio il sindaco di Udine Pietro Fontanini ha incontrato, davanti a Palazzo D’Aronco, una delegazione di rappresentanti dell’Associazione nazionale mutilato e invalidi civili e dell’Associazione diritti del malato che ha denunciato il fatto che la Stazione di Udine risulta inaccessibile perché gli ascensori che portano ai singoli binari non sono in funzione. 

Le parole del sindaco Fontanini.

“La situazione che queste persone denunciano è inaccettabile e, allo stesso tempo, difficilmente spiegabile, considerando che gli ascensori sono stati realizzati oltre un anno fa”, ha commentato il sindaco. I rappresentanti della delegazione hanno denunciato, oltre al mancato funzionamento degli ascensori, il fatto che oggi le persone con ridotta capacità motoria siano costrette, su invito del personale di Rfi, a raggiungere le banchine attraversando i binari, cosa vietata ed estremamente pericolosa.

“Quello alla mobilità e all’accesso agli spazi pubblici è uno dei diritti fondamentali del cittadino e, come dimostra il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche in città approvato ieri dalla Giunta, una delle priorità di questa Amministrazione. Per questo mi impegno a mettermi in contatto nelle prossime ore con RFI per segnalare la cosa e pretendere che il disservizio venga risolto al più presto”, ha concluso Fontanini. 

Il volantino della protesta.