Dal Comune di Udine svolta digitale per semplificare l’edilizia privata

Riprende oggi a Udine il servizio in presenza ma punta all’online.

Il Comune di Udine annuncia una “svolta digitale per l’edilizia privata”. L’amministrazione comunale, da alcune settimane, ha ampliato e migliorato il servizio per presentare le pratiche edilizie. L’obiettivo è semplificare le procedure e mettere a disposizione dei professionisti un sistema all’avanguardia che permetta la presentazione della documentazione con un semplice click.

Per chi preferisce il contatto diretto, è stata riattivata oggi, 26 luglio, la possibilità di prenotare un appuntamento in presenza con i tecnici incaricati presso gli uffici del Servizio Edilizia Privata e Urbanistica. Si tratta di un servizio su appuntamento, disponibile il lunedì e il venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 (ultimo appuntamento ore 12.40).

La prenotazione online.

A illustrare le novità è l’assessore all’Edilizia Privata Alessandro Ciani. “Gli uffici – spiega – hanno organizzato un servizio di prenotazione online degli appuntamenti con i tecnici dedicato ai professionisti raggiungibile tramite un link. Il professionista per prenotarsi deve compilare la scheda inserendo la scelta del tecnico da contattare, il proprio codice fiscale, il recapito telefonico, la mail di contatto, le note in ordine all’oggetto dell’appuntamento, aggiungendo la preferenza rispetto alla modalità con cui verrà contattato dagli uffici”.

In Comune si torna a livelli di attesa accettabili.

Gli incentivi messi a disposizione dal Governo per lavori legati all’edilizia, pare abbiano portato a un boom di richieste “che, inizialmente – spiega ancora Ciani –, gli uffici hanno avuto qualche inevitabile difficoltà a gestire. Al cospetto di questa impennata di domande, abbiamo risposto rimboccandoci le maniche, assumendo nuovo personale, riorganizzando i procedimenti e accelerando rispetto ai tempi di lavorazione delle pratiche. Oggi ci muoviamo nel solco dell’innovazione tecnologica, ma non dimentichiamo chi ha più dimestichezza con metodi tradizionali. Oggi possiamo affermare con soddisfazione che i tempi per gli accessi agli atti sono tornati ad essere accettabili (tra i 20 ed i 30 giorni), nonostante continuino a pervenire decine di istanze ogni giorno”.