Udine corre per Lorenzo Parelli: tutto pronto per la Friuli Doc Run

Al via la prima edizione della Friuli Doc Run.

Sabato 30 agosto Udine ospiterà la 1^ Friuli DOC Run “Memorial Lorenzo Parelli”, una manifestazione podistica che unisce sport, memoria e valori sociali. L’evento, organizzato da Asd Promorun con il patrocinio del Comune di Udine, della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comitato Provinciale Fidal di Udine, nasce con l’obiettivo di ricordare Lorenzo Parelli, studente di 18 anni tragicamente scomparso durante un percorso di alternanza scuola-lavoro. La sua vicenda ha ispirato la redazione della Carta di Lorenzo, uno strumento per sensibilizzare sulla sicurezza nei percorsi di formazione e lavoro.

La manifestazione, interamente nel centro storico di Udine, propone giri da 1,1 km e combina una forte componente agonistica a temi sociali e culturali. “La gara mette insieme sport, turismo, solidarietà e sicurezza sul lavoro – spiegano gli organizzatori – evidenziando anche la tradizione enogastronomica del Friuli Venezia Giulia”. L’evento è inoltre un’opportunità per promuovere l’inclusione: gli atleti paralimpici, accompagnati da esperti INAIL, parteciperanno alle gare insieme ai campioni italiani e internazionali.

Testimonial d’eccezione

A fare da testimonial all’evento sarà l’azzurra olimpica Nadia Battocletti, medaglia d’argento nei 10.000 metri a Parigi 2024, simbolo di energia e determinazione per i giovani atleti.

Il programma della giornata

La competizione prenderà il via nel tardo pomeriggio di sabato con partenza da Piazza della Libertà. Alle 18 la 5 km Family Run, non competitiva, accoglierà camminatori e famiglie, seguita alle 18.50 dalla gara master Fidal di 5,5 km, aperta a tesserati con certificato medico agonistico, e dalla corrispondente non competitiva. Alle 19.40 spazio ai più giovani, circa 200 bambini dal 2013 al 2015, mentre alle 20.15 scatterà la gara élite di 10 km, con 30 atleti di altissimo livello internazionale, sia uomini che donne.

Il cast degli élite promette spettacolo: sette uomini, tra cui due azzurri, un burundese, un keniano, due ugandesi e un giovane etiope, e quattro donne provenienti da Italia, Uganda, Burundi ed Etiopia, pronti a contendersi la vittoria giro dopo giro sotto gli occhi del pubblico. Tra i favoriti figurano Hosea Kiplangat dall’Uganda, Daniele Meucci e Nekagenet Crippa per l’Italia, e Rispa Cherop per le donne.

Iscrizioni e partecipazione

Le iscrizioni per le gare master ed élite, la 5.5 km non competitiva e la Family Run 5 km sono aperte online e potranno essere confermate sul posto in caso di disponibilità di pettorali. La partecipazione dei bambini è gratuita, con un limite massimo di 200 iscritti.

Le voci della città e dello sport

La presentazione della Friuli DOC Run ha visto la partecipazione di numerose autorità e rappresentanti del mondo sportivo. Il vicesindaco di Udine, Alessandro Venanzi, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Sarà una manifestazione importante che si collega anche a Friuli Doc. E’ stato un lavoro corale anche con la Regione Friuli Venezia Giulia, alcune incomprensioni ora sono state superate e siamo felici. Speriamo che la partecipazione possa essere molto numerosa”. Concorda l’assessore allo Sport, Chiara Dazzan, che ha evidenziato come eventuali attriti sono stati risolti: “Questa gara sarà un volano sportivo anche per altri eventi udinesi”.

Dal punto di vista regionale, il consigliere Igor Treleani ha evidenziato il valore educativo e sociale dell’evento: “Friuli DOC Run collega lo sport a valori importanti, il Memorial Lorenzo Parelli ne è la testimonianza. I campioni sono grandi esempi per i giovani”. Anche il presidente del Coni regionale, Andrea Marcon, ha espresso entusiasmo, ricordando la componente emotiva legata alla vicenda di Lorenzo e ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione.

L’attenzione all’inclusione è stata ribadita da Maria Elisabetta Capasa, presidente regionale del CIP, che ha lodato Udine come città aperta a iniziative paralimpiche, mentre Luca Snaidero, segretario FIDAL FVG, ha parlato del fermento sportivo che l’evento porterà nella regione. Infine, Michele Comuzzi, referente provinciale di Sport e Salute, ha sottolineato il valore simbolico della corsa: “Ogni passo è un traguardo… via a tante future edizioni”.

Al centro, però, rimangono le parole dei genitori di Lorenzo Parelli, Dino e Maria Elena: “Associare il nome di Lorenzo e la Carta di Lorenzo ad un evento di così grande livello è stupendo. Questo evento ci carica per andare avanti per raggiungere tanti obiettivi”.