Udine, parcheggi in piazza Garibaldi: meno posti per le auto e più per le moto

Confcommercio Udine: “Ancora una volta il Comune sbaglia metodo”.

“Il metodo di lavoro del Comune, purtroppo, non è cambiato”. Lo afferma il presidente mandamentale di Confcommercio Udine, Rodolfo Totolo, nel giorno in cui in piazza Garibaldi sono stati cancellati alcuni parcheggi a pagamento.

“Quello che dispiace è constatare che le cose avvengono senza un confronto precedente con chi in città lavora con fatica giorno dopo giorno – sottolinea Totolo –. Più volte ci siamo incontrati con gli assessori competenti sul tema parcheggi, senza avere risposte esaustive. Lo stesso è accaduto per la nostra proposta di 150 posti a raso che potrebbero rappresentare ossigeno vero per le imprese del terziario. Non possiamo sostenere che tale proposta sia stata bocciata, ma, al momento, non sappiamo alcunché di cosa ne pensa il Comune. Il contesto rimane quello di una demonizzazione delle auto, quasi che ci fossero chissà quali alternative“.

Sorprende, inoltre, conclude Totolo, “che stamattina siano comparsi nella stessa piazza Garibaldi gli stalli per le motociclette. Nulla ovviamente contro questo mezzo, e benvenuti tutti i motociclisti in arrivo a Udine, ma, pure su questo, non c’è stata alcuna informazione“.

La replica dell’assessore Machiol: “Nessun parcheggio cancellato”.

Non sono stati cancellati parcheggi a pagamento in piazza Garibaldi” spiega l’Assessore alla Mobilità Ivano Marchiol a seguito di alcune osservazioni arrivate ai suoi uffici dopo l’intervento degli operai comunali.

“La giunta, dopo le interlocuzioni anche con i commercianti della piazza, aveva deciso di mantenere otto parcheggi sul piazzale: quattro dal lato della farmacia, quattro dal lato opposto. Gli uffici hanno provveduto ad aggiornare proprio in questi giorni la segnaletica orizzontale, preservando gli otto posti auto previsti. Non ci sono parcheggi eliminati, semplicemente gli spazi eccedenti venivano utilizzati per parcheggiare abusivamente, togliendo spazio per azioni di manovra in sicurezza e rischiando incidenti e collisioni, anche con i pedoni. L’amministrazione quindi ha solo aggiornato la segnaletica per evitare parcheggi abusivi e allo stesso tempo aggiungendo stalli per le moto, compatibili con lo spazio esistente