Le grotte di San Giovanni d’Antro puntano a raddoppiare le visite

La visita alla cavità di Pulfero.

“La chiesa-grotta di San Giovanni d’Antro è un luogo meraviglioso, una perla che le Valli del Natisone e il Friuli Venezia Giulia sono in grado di offrire ai visitatori. Grazie a PromoTurismoFvg ora si sta facendo sistema per far conoscere al mondo queste bellezze”.

È il commento dell’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini all’inaugurazione della stagione di visite guidate che da anni suggestiona studiosi e turisti per la sua bellezza e per i molti enigmi legati alla sua iconografia.

“È un vero paradiso questo luogo, con una potenzialità turistica enorme. Fin dal mio insediamento – ha ricordato Bini – ho preteso che PromoTurismoFvg mettesse a sistema le bellezze delle Valli del Natisone e i numeri che abbiamo registrato prima che la pandemia dilagasse ci hanno dato ragione. Il mese di giugno sta già configurando un successo di arrivi nella nostra regione e sono certo che anche questo territorio darà grandi risultati. Da parte dell’amministrazione regionale c’è il massimo impegno per la sua promozione”.

Aperta la stagione delle visite guidate.

Numeri confortati anche dalle visite registrate alle grotte, disponibili tutti i fine settimana di luglio e, da agosto, tutti i giorni dalle 10 alle 18. “I visitatori paganti nel 2019 – ha spiegato il presidente dell’associazione Tarcetta Mauro Pierigh – sono stati 7 mila e l’obiettivo è quello di arrivare a 15 mila all’anno”.

Grazie al positivo esito dell’ultimo bando sul turismo sono stati finanziati alcuni video promozionali del territorio, tra i quali uno dedicato all’antro, ma restano ancora da realizzare alcuni progetti per rendere più attrattivo il sito: c’è la necessità di creare audioguide, rifare la tabellonistica con le informazioni e realizzare un sito multilingue. Inoltre resta ancora da finanziare un progetto presentato nel 2015 dal Comune di Pulfero per un nuovo impianto elettrico.