Giornata dell’Unità nazionale in Carnia, le cerimonie in programma

Ecco i programmi di Tolmezzo, Amaro, Verzegnis e Cavazzo.

Non solo bar, ristoranti, cinema e teatri. L’ultimo Dpcm prevede che tutte le cerimonie pubbliche si svolgano in assenza di pubblico. Ecco quindi che anche il ricco programma delle cerimonie che i Comuni di Tolmezzo, Amaro, Verzegnis e Cavazzo Carnico, proponevano in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate e in memoria dei caduti di tutte le guerre subirà una drastica riduzione, ma non la cancellazione.

Le celebrazioni a Tolmezzo si limiteranno infatti a due appuntamenti, l’accoglienza della fiaccolata alpina, che domenica 1° novembre, partendo da Timau raggiungerà alle 10.10 il monumento all’alpino di piazzale Vittorio Veneto, e la partecipazione alla Santa Messa di mercoledì 4 novembre alle 10 in Duomo. L’amministrazione comunale, tuttavia, garantirà anche quest’anno alla circostanza il dovuto onore e ricordo posizionando una corona d’alloro in corrispondenza di tutti i monumenti ai Caduti del capoluogo e delle frazioni, anche se in forma riservata e senza la presenza del pubblico.

Analoga decisione è stata assunta anche dai sindaci dei Comuni di Amaro, Verzegnis e Cavazzo Carnico che, nel rispetto che la circostanza richiede, seppur con notevoli limitazioni, non hanno voluto astenersi dal rendere omaggio ai propri Caduti.

Così ad Amaro il sindaco, il 1° novembre alle 10.45, senza la presenza del pubblico, in concomitanza con il passaggio della fiaccola alpina proveniente da Tolmezzo, deporrà una corona d’alloro presso il monumento ai Caduti.

Stessa procedura mercoledì 4 novembre a Verzegnis, dove alle 10 il sindaco e un rappresentante degli alpini renderanno omaggio ai Caduti in corrispondenza del monumento nei pressi della sede municipale.

A Cavazzo Carnico, infine, le corone verranno deposte nel pomeriggio del 4 novembre, sia nelle frazioni di Somplago, Mena e Cesclans, sia nel capoluogo dove, alle 15, è prevista anche la Santa Messa nella chiesa di S. Daniele.