Sauris si “disconnette”: il festival Digital Detox contro l’eccesso digitale

Il Digital Detox Festival a Sauris.

Dal 20 al 22 giugno 2025, il borgo montano di Sauris, immerso nelle Alpi Carniche, ospiterà il Digital Detox Festival, un evento che affronta il tema della disconnessione digitale con approccio critico e multidisciplinare. Non un ritiro spirituale né una celebrazione nostalgica del passato analogico, ma un’occasione per interrogarsi sulle conseguenze dell’iperconnessione nella vita quotidiana.

Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, a 1.400 metri di altitudine, lontano da ritmi frenetici e schermi pervasivi, il festival propone tre giorni di incontri, laboratori ed esperienze immersive che invitano a riflettere sul rapporto tra tecnologia, benessere e relazioni umane. L’obiettivo non è demonizzare il digitale, ma rinegoziarne l’uso, riscoprendo spazi di equilibrio e consapevolezza.

Il Festival si propone come una risposta alla crescente pressione della vita digitale: ogni giorno trascorriamo in media 6 ore e 40 minuti davanti allo schermo, molti iniziano la giornata controllando lo smartphone appena svegli, tanti si sentono sopraffatti dal sovraccarico informativo e un numero significativo di adulti soffre di insonnia legata all’uso eccessivo della tecnologia. Ma, nella filosofia del festival, disconnettersi non significa rinunciare al mondo virtuale, bensì imparare a gestirlo meglio, per vivere con più autenticità e benessere.

I temi del festival Digital Detox.

Tra i temi chiave figurano il rapporto tra lavoro e tecnologia, gli effetti della connessione costante su sonno e salute mentale, e l’impatto dell’uso precoce degli schermi su adolescenti e bambini. Il Festival punta in particolare sul tema della adolescenza nell’era digitale, analizzando l’influenza della tecnologia sullo sviluppo cognitivo ed emotivo dei giovani, e proponendo strategie educative per gestire meglio l’esposizione agli schermi.

Diretto da Alessio Carciofi, docente universitario ed esperto di digital detox, il Festival ospiterà personalità del mondo della divulgazione, del giornalismo e della psicologia: tra gli ospiti, Massimo Polidoro, Laura Marciano (ricercatrice a Harvard), Andrea Colamedici e Maura Gancitano (Tlon), Maria Elena Viola (direttrice di Donna Moderna), Francesco Oggiano e altri professionisti del benessere mentale e fisico.

Alle sessioni teoriche si affiancano attività esperienziali: camminate guidate, yoga all’alba, bagni nella foresta, meditazioni sull’acqua e laboratori sul mindful eating. La sera il festival si trasforma in uno spazio di condivisione culturale con letture silenziose al tramonto, falò tematici, workshop e performance artistiche.

Pur nella cornice suggestiva di Sauris, l’evento non idealizza il “ritiro” dalla tecnologia: l’intento è fornire strumenti concreti per imparare a convivere con il digitale in modo più sano e sostenibile, in un contesto sociale dove ansia, insonnia e sovraccarico informativo sono in crescita.