Il presepe di Sutrio conquista il centro di piazza San Pietro

Il presepe di Sutrio in Vaticano

Inaugurato il presepe di Sutrio in piazza San Pietro.

Il presepe di Sutrio è in piazza San Pietro: 11 artisti coinvolti, 18 statue, i rami e le radici degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia. Il Friuli Venezia Giulia, come ha detto lo stesso governatore Massimiliano Fedriga, ha conquistato il centro delle celebrazioni del Natale. E lo ha conquistato grazie al piccolo comune di Sutrio, che oggi si è spostato in massa a Roma, a godersi questo momento, il momento dell’inaugurazione del “suo” presepe.

Un’opera gigantesca realizzata sotto la direzione artistica di Stefano Comelli: 16,8 tonnellate, una grotta di 41 metri quadrati e una superficie complessiva di 116 metri quadrati, illuminata da 50 punti luce e dominata da una cupola alta 7 metri. Il tutto realizzato con 24 metri cubi di legno di larice certificato Fvg, procurato dai vivaisti del comprensorio, mentre il legno usato per le 18 statue proviene da piante di cedro. La culla del bambin Gesù è ricavata dalla radice di un albero sradicato da Vaia.

Tutto nasce nel 2020, quando il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano aveva accolto la disponibilità dell’amministrazione comunale di Sutrio di intagliare e offrire il presepe per il tradizionale allestimento natalizio in piazza San Pietro. E ora quel presepe è diventato realtà.

Gli artisti che lo hanno realizzato.

Il presepe di Sutrio è stata realizzato undici artigiani del legno del Friuli Venezia Giulia: gli artisti Stefano Comelli, direttore artistico del progetto, padre Gianni Bordin, Andrea Caisutti, Corrado Clerici, Paolo Figar, Arianna Gasperina, Isaia Moro, Martha Muser, Hermann Plozzer, Renato Puntel e l’artista ucraino Oleksander Shteyninher, in Italia dal 1999.

“Il presepe di Sutrio ha un grande valore simbolico per il Friuli Venezia Giulia sia per la grande
attenzione posta alla sostenibilità ambientale nella sua realizzazione sia per la scelta di ricavare la culla nella quale sarà posto Gesù Bambino dalle radici di un albero sradicato dalla furia tempesta Vaia, che si è abbattuta sulla nostra regione con particolare violenza. Quest’ultima scelta trasmette un messaggio
fortissimo che incarna i valori delle nostre comunità, le quali hanno sempre dimostrato grande coraggio e resilienza nell’affrontare le tragedie, alcune particolarmente dure, e le sfide che hanno segnato la storia del Friuli Venezia Giulia e delle sue genti”.

Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga al termine della cerimonia di inaugurazione del presepe di Sutrio che da oggi fino all’Epifania sarà esposto in piazza San Pietro nella Città del Vaticano.