La ricetta vera dei cjarsons? Non esiste, ma a Sutrio se ne possono assaggiare dieci

La Festa dei Cjarsons, per assaggiarli in 10 ricette diverse.

Sono uno dei piatti simbolo della Carnia e ad essi è dedicata una festa specifica, quella dei cjarsons, appunto: l’appuntamento è a Sutrio, domenica 4 giugno, quando ci sarà la possibilità di assaggiarli preparati secondo dieci diversi tipi di ricette.

Non esiste infatti una ricetta unica perché una volta il ripieno si realizzava con quello che c’era in casa: l’evento di Sutrio, quindi, consente di degustare le preparazioni tipiche di diversi paesi e, magari, trovare quella che piace di più.

Il percorso gastronomico lungo le strade del paese permetterà quindi di assaggiarli nella versione di Cleulis, in quella di Ravascletto, di Ligosullo, di Sutrio, di Cabia, Arta Terme, Cercivento, Forni Avoltri, Timau e Ovaro. Il tutto in abbinamento con i vini della regione.

Negli infopoint della festa si potranno acquistare, a partire dalle 10, i voucher che comprendono i 10 assaggi, al costo di 20 euro e i gettoni di degustazione dei vini (o acqua), con la possibilità di approfittare di alcune promo. Nell’ottica di ridurre gli sprechi, chi vuole può portarsi un calice; col coupon, invece, si riceveranno anche le posate di acciaio, che potranno essere riutilizzate dai visitatori.