I preziosi reperti del museo di Tolmezzo tornano a nuova vita

Si arricchisce il museo Gortani di Tolmezzo.

Grazie al sostegno della Fondazione Friuli il Museo “Gortani” di Tolmezzo si arricchisce con nuovi reperti restaurati. Con uno dei Bandi Restauro istituiti dalla Fondazione è stato infatti possibile restaurare parte del mobilio della camera settecentesca. Situata al primo piano di Palazzo Campeis, comprende una serie di manufatti in legno di noce. Il lavoro è sopraffino e il motivo ornamentale predominante è la foglia d’acanto. La mobilia in questione non è solamente un esempio dal grande valore storco, ma un pregevole esempio della lavorazione del legno in Carnia. Il restauro, affidato alla Ditta Francesco Candoni – Restauro opere d’arte di Cedarchis, Arta Terme, è ora completato.

I bandi proposti dalla Fondazione Friuli sono fondamentali al finanziamento di importanti progetti di recupero, adeguamento e restauro sia degli ambienti del Museo che delle sue preziose raccolte. Sono oltre 4 mila gli effetti che raccontano storia, arte e tradizioni carniche raccolti dal Sen. Prof. Michele Gortani. Si tratta di un patrimonio raccolto in oltre quarant’anni salvato e messo disposizione della comunità.

Grazie ai Bandi, sono stati inoltre realizzati gli importanti lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione del Museo e restaurati i quattro portoncini del porticato d’ingresso. Oggetto di restauro anche diversi manufatti tessili, parte del settore centrale nella vita economica della Carnia per secoli. Si tratta di interventi che hanno contribuito a dare una nuova veste agli spazi e alle collezioni del Museo, rendendo questo luogo un vero e proprio unicum nel panorama non soltanto regionale.

Per chi volesse visitare il museo, tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito online.